buongiorno a tutti!
riassumo brevemente la situazione:
piano di zona 5 serpentara 2^ legge 167/72 - convenzione comune/ditta costruttrice del 7.6.78 rettificata in data 17.6.79 (stipulata ai sensi art. 35 L.865/1971 e sostituita con convenzione art.8 commi 1.4.5 L.10/1977)
appartamento acquistato dalla ditta costruttrice in data 25.11.1980
in data 10.7.2014 effettuata trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà dietro pagamento di un corrispettivo stabilito in base della delibera comunale 54/2003
l'art. 5 dell'atto notarile stipulato il 10.7.2014 con il procuratore di Roma Capitale, titolato "criteri e modalità per la determinazione del prezzo di vendita del canone degli alloggi" recita tra l'altro: essendo trascorsi oltre venti anni dalla stipula della prima convenzione con la quale il comune ha concesso il diritto di superficie...non sussiste ad oggi alcun limite alla facoltà di disposizione e godimento dell'alloggio, né alcun obbligo nei confronti del comune di cui alla legge 10/1977 e previsti dalla convenzione in oggetto. devono quindi intendersi cessati ed inefficaci i vincoli relativi al prezzo imposto ed i requisiti soggettivi per l'acquisizione degli alloggi"
ho interpellato risorse per roma per avere chiarimenti in merito alla necessità di effettuare comunque una nuova convenzione per l'affrancazione dal prezzo massimo pur in presenza del dettato del citato art. 5 ma non mi hanno saputo dare risposte rimandando ad un futuro approfondimento della normativa. c'è qualcuno che si trova nella stessa situazione e che è in possesso di notizie più precise? Il piano di zona 5 serpentara 2^ non sembra tra quelli per i quali è stato fissato il prezzo definitivo, quindi se dovessi pagare il corrispettivo questo sarebbe provvisorio? con il rischio di successivi conguagli?
grazie per la cortesia
pelide
buongiorno a tutti!
riassumo brevemente la situazione:
piano di zona 5 serpentara 2^ legge 167/72 - convenzione comune/ditta costruttrice del 7.6.78 rettificata in data 17.6.79 (stipulata ai sensi art. 35 L.865/1971 e sostituita con convenzione art.8 commi 1.4.5 L.10/1977)
appartamento acquistato dalla ditta costruttrice in data 25.11.1980
in data 10.7.2014 effettuata trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà dietro pagamento di un corrispettivo stabilito in base della delibera comunale 54/2003
l'art. 5 dell'atto notarile stipulato il 10.7.2014 con il procuratore di Roma Capitale, titolato "criteri e modalità per la determinazione del prezzo di vendita del canone degli alloggi" recita tra l'altro: essendo trascorsi oltre venti anni dalla stipula della prima convenzione con la quale il comune ha concesso il diritto di superficie...non sussiste ad oggi alcun limite alla facoltà di disposizione e godimento dell'alloggio, né alcun obbligo nei confronti del comune di cui alla legge 10/1977 e previsti dalla convenzione in oggetto. devono quindi intendersi cessati ed inefficaci i vincoli relativi al prezzo imposto ed i requisiti soggettivi per l'acquisizione degli alloggi"
ho interpellato risorse per roma per avere chiarimenti in merito alla necessità di effettuare comunque una nuova convenzione per l'affrancazione dal prezzo massimo pur in presenza del dettato del citato art. 5 ma non mi hanno saputo dare risposte rimandando ad un futuro approfondimento della normativa. c'è qualcuno che si trova nella stessa situazione e che è in possesso di notizie più precise? Il piano di zona 5 serpentara 2^ non sembra tra quelli per i quali è stato fissato il prezzo definitivo, quindi se dovessi pagare il corrispettivo questo sarebbe provvisorio? con il rischio di successivi conguagli?
grazie per la cortesia
pelide
ti invio le seguenti delibere che regolamentano la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà:
Consiglio Comunale 54/2003
Assemblea Capitolina 55/25.7.2011
Nella prima sono indicati i testi ai quali ci si dovrà attenere in sede di stipula:
nell'articolo "criteri e modalità per la determinazione del prezzo di vendita del canone di locazione degli alloggi" viene espressamente prevista la decadenza di eventuali vincoli.
Franco g.