Santi60

Membro Attivo
Professionista
Io non so se il metodo utilizzato nel 2003 si quello giusto o no, so solo che sia il dirigente del IX dipartimento e il Ragioniere generale del tempo, dichiarano in pratica, definendo conveniente la cessione in proprietà, che le spese sostenute dal comune sono coperte dalle stime che avallano, con tanto di tabelle di riepilogo.

"...Che relativamente ai piani oggetto di stima, di cui alle tabelle allegate Sub “A” al
presente provvedimento, piani per i quali sono già noti i costi complessivi sostenuti per l’acquisizione delle aree, è stato possibile determinare, nel caso di completa adesione alla trasformazione da parte di tutti i superficiari interessati, il volume complessivo delle possibili entrate che possono derivare al bilancio comunale, dalla cessione in proprietà delle aree, come di seguito indicato:
...TABELLA...
Che sulla base degli elementi esposti nella precedente tabella risulta pertanto
conveniente avvalersi della possibilità prevista dall’art. 31 commi da 45 a 50 e quindi autorizzare la cessione della proprietà delle aree, comprese nei P.d.Z. di cui alla L. 167/62 già concesse in diritto di supeficie nonché la sostituzione delle Convenzioni, stipulate ai sensi dell’art. 35 della legge 22 ottobre 1971 n. 865 e successive modifiche e precedenti all’entrata in vigore della legge 17 febbraio 1992 n. 179, con le Convenzioni di cui all’art. 8 commi primo, quarto e quinto della legge 28 gennaio 1977 n. 10 alle condizioni previste all’art. 31 comma 46 della L. 448/98 per la durata di 20 anni dalla stipula della Convenzione di assegnazione del diritto di superficie. ..."
(delibera 54/2003 disponibile sul sito del comune di roma)

Infatti per gli altri piani di zona, così come ancora oggi, non venne resa possibile la trasformazione, per evitare che la stima del valore venale, avrebbe potuto essere insufficiente a coprire le spese sostenute dal comune, ancora non prevedibili, e quindi, usando lo stesso termine, non conveniente da parte del comune.
Notare poi, per inciso, che anche in questi capoversi si richiama la 10/77 con riferimento ai 20 anni, come nel famoso schema di trasformazione allegato in delibera.
Se si afferma che le stime erano troppo basse, si afferma che quei dirigenti hanno dichiarato il falso.
Secondo te si sarebbero esposti solo per invogliare le trasformazioni e fare cassa subito immolandosi alla causa "Comune"? Io ho qualche perplessità a pensare questo.
@Mobil siamo perfettamente allineati, ed è quello che, in sostanza ho scritto in un altro mio post. In effetti, in tutta questa storia l'agevolazione doveva consistere nel pagare meno l'appartamento (anche se poi non à stato così perché anche numerosi primi acquirenti, come nel mio caso, hanno pagato più del dovuto :triste: ), poiché il Costruttore, invece di comprare il terreno a prezzo pieno di mercato, ne ha ottenuto la Concessione per 99 anni da parte del Comune, con un corrispettivo ridotto anche rispetto al costo di Esproprio pagato dal Comune al proprietario del suolo (nel comma 12 dell'art. 35 della Legge 865/1971, si parla di un corrispettivo massimo del 60% rispetto a quello di cessione delle aree espropriate). Inoltre, l'acquirente ha anche goduto di un risparmio in conto interessi, nel caso di mutui agevolati finanziati con contributi pubblici. Quindi, per ottenere la piena proprietà e la possibilità di vendere a prezzo di mercato, per una semplice questione di giustizia, si sarebbe dovuto stimare un costo delle aree tale da consentire, previa rivalutazione, la compensazione pari all'ammontare speso dal Comune (ed, eventualmente, dallo stato per i mutui agevolati) per rendere possibile l'agevolazione. Leggendo fra le righe della Deliberazione 54/2003 ("piani per i quali sono già noti i costi complessivi sostenuti per l’acquisizione delle aree") è proprio su tale base che erano stati stimati i costi a mc delle aree.
 
U

Utente Cancellato 67606

Ospite
Scusa Quiet, ma ti diverti davvero a gettare disinformazione e negatività in questo forum nato per discutere per cercare una soluzione?
Negatività??? Ma mi stai prendendo in giro??? Ma se quello che affermi nel testo citato che segue è esattamente quello che è successo!!!

Affermi che i notai non "possono assolutamente ignorare la legge", ma lo hanno fatto e chiedevano i nulla-osta comunali per non prendersi loro la responsabilità di quello che il Comune di Roma andava affermando relativamente al prezzo massimo di cessione.

Dove sta la negatività, sto dicendo quello che è successo. :confuso:


Leggi e tribunali hanno sempre detto le stesse cose che dicono gli studi del notariato che ho citato, i notai (anche quelli romani!) sono i garanti di fronte alla legge degli atti che controfirmano, non possono assolutamente ignorare la legge a favore di nebulose direttive, chiarimenti e nulla-osta rilasciati da funzionari comunali che vanno contro la legge.
 

giannelmo

Membro Attivo
Professionista
Negatività??? Ma mi stai prendendo in giro??? Ma se quello che affermi nel testo citato che segue è esattamente quello che è successo!!!

Affermi che i notai non "possono assolutamente ignorare la legge", ma lo hanno fatto e chiedevano i nulla-osta comunali per non prendersi loro la responsabilità di quello che il Comune di Roma andava affermando relativamente al prezzo massimo di cessione.

Dove sta la negatività, sto dicendo quello che è successo. :confuso:
OK, diciamo la stessa cosa, allora ho capito male io, chiedo venia.
 

EmiVal

Membro Attivo
Privato Cittadino
@EmiVal non dirlo troppo forte che è stato "solo" triplicato, poiché nel mio PdZ è stato quadruplicato, quindi accorgendosene potrebbero alzarlo ancora di più con la scusa dell'"equità" ... Ovviamente sto scherzando.

Guarda, sto valutando di donare al comune, oltre a trasformazione e affrancazione, 20.000 euro in più, così sono coperti per altre eventuali esigenze.

Così gli evito lo sforzo di ideare altre insulse gabelle...
 

franceschetti77

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao ragazzi , questa mattina mi sono recato al dipartimento :

- regna il caos , le porte dei dipendenti sono chiuse e per avere informazioni sull'affrancazione bisogna andare alla stanza 136

- se proprio dovete andare presentatevi all'orario di apertura altrimenti uscirete distrutti alle 12:30 ; oggi c'era una fila doppia allucinante

- dal colloqui ovuto con la dipendente che segue le affrancazione emerge che
A. Esiste un foglio xls su cui trasferiscono le pratiche di noi cittadini in formato elettronico.

B. La mia domanda presentata a Marzo è in elaborazione adesso ( quindi fa fede la prima consegna e non quella della presentazione della documentazione integrativa ) ma mi sono passati avanti tutti quelli con urgenze

C. Per avere un idea ... la mia pratica è la 357 relativa a una pratica di marzo ( non ha niente a che vedere con il numero di protocollo di presentazione della domanda ) . L'ordine di trattazione è dato dal foglio xls del comune.

D. Mi ha detto che ci vorranno almeno 6 mesi prima di ricevere il conteggio. Mia domanda: e se non ve la fate ? Risposta: noi cerchiamo di fare il massimo altrimenti arriveranno con ritardo.

E. Visto che hanno cominciato a trattare le pratiche le ho chiesto se poteva darmi un idea dei prezzi che stanno emergendo : si va da un minimo di 12.000 eur a un massimo di 47.000 eur. Quindi bene che ci va riceveremo una lettera da 12.000 eur ( questo detto dall'impiegata )

F. Ho chiesto se vengono conteggiate le opere di urbanizzazione e mi ha risposto di "Si"; mi ha detto che è l'unica cosa che fa scendere il totale ma mi sotto i 12.000.

G. I cittadini in fila erano arrabbiati e persi per le poche informazioni... forse è lì che si dovrebbe diffondere il sapere di questo forum... davanti al comune !

H. Un avvocato li in fila mi ha detto che per un gruppo di persone che segue in diritto di proprietà , ha presentato diffida ufficiale al comune a non richiedere affrancazione

Questo è quanto... spero di essere stato chiaro nel riportare le informazioni ricevute.
 

Mobil

Membro Attivo
Privato Cittadino
F. Ho chiesto se vengono conteggiate le opere di urbanizzazione e mi ha risposto di "Si"; mi ha detto che è l'unica cosa che fa scendere il totale ma mi sotto i 12.000.
Grazie, per quello che può contare ormai un' informazione informale a voce, dato che rinnegano anche quelle ufficiali scritte timbrate e firmate.
Sta storia dello scomputo del contributo per le opere di urbanizzazione è un'altra barzelletta nella barzelletta, prima no, poi si, poi no, ora si, domani chissà.
Non è una cosa di poco conto, nel mio caso la spesa si triplica.
Questa indeterminazione in tutto è la cosa che mi fa più imbestialire, se non sanno che dire è meglio si stiano zitti.
Si ha notizia di qualcuno che ha la lettera di risposta in mano e cosa c'è scritto?
 

lupin3

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie, per quello che può contare ormai un' informazione informale a voce, dato che rinnegano anche quelle ufficiali scritte timbrate e firmate.
Sta storia dello scomputo del contributo per le opere di urbanizzazione è un'altra barzelletta nella barzelletta, prima no, poi si, poi no, ora si, domani chissà.
Non è una cosa di poco conto, nel mio caso la spesa si triplica.
Questa indeterminazione in tutto è la cosa che mi fa più imbestialire, se non sanno che dire è meglio si stiano zitti.
Si ha notizia di qualcuno che ha la lettera di risposta in mano e cosa c'è scritto?
questo da anche l'idea del grado di professionalita' che vige in certi luoghi.... Sarebbe stato curioso chiedere il perche' non considerano l'affrancazione un acconto della trasformazione... e sentire la risposta.....
 

giannelmo

Membro Attivo
Professionista
Secondo me tutto è congruo con quello che abbiamo immaginato: le somme le calcolano a seconda delle necessità economiche del comune, fino ad ora sono stati senza assessore al bilancio quindi non sapevano che pesci prendere. Poi ovviamente una volta saputo quando devono succhiarci, si arrabattano a giustificare l'ingiustificabile.
 

Mobil

Membro Attivo
Privato Cittadino
questo da anche l'idea del grado di professionalita' che vige in certi luoghi.... Sarebbe stato curioso chiedere il perche' non considerano l'affrancazione un acconto della trasformazione... e sentire la risposta.....
Secondo me non avrai mai la risposta perchè se, come saranno costretti ad ammettere, trasformando il vincolo decade dopo la scadenza della convenzione, i parametri di calcolo nei due casi sono diversi, uno fa riferimento ai 99 anni l'altro ai 20.
Se invece passerà la fantasia che la durata del vincolo rimane quello della convenzione in superficie (a parte il fatto che dovranno spiegare come una convenzione sostitutiva si possa portare dietro automaticamente i vincoli di quella vecchia) la traformazione non includerà l'affrancamento, che dovra essere considerato e pagato con ulteriore convenzione e quindi non considerabile come acconto.
 

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