Alessandro Frisoli ha scritto:
Anche il chirurgo dovrà pur fare il suo primo intervento.
Certamente. E se lo fa senza essere laureato, abilitato alla professione, ed iscritto all'Ordine Professionale dei Medici e Chirurghi incappa nel reato penale di esercizio abusivo della professione medica.
Prima di essere laureato ed abilitato non fa altro che tenere i divaricatori e guardare ciò che fa il chirurgo di ruolo.
Accompagnare un cliente a vedere un appartamento e fare l'apriporta non rientra a mio modo di vedere ', nell'abusivismo.
Allora permettimi (e permettetemi, visto che ho colto il tuo intervento ma anche molti altri tuoi colleghi si sono espressi in linea con il tuo pensiero) di farti un esempio ed una domanda che può darsi che possa anche fare un po' innervosire (anche se questo mi dispiace).
Tu ed altri sostenete che è legale (o quasi) il fatto che qualcuno che NON è Agenti Immobiliari accompagni il cliente in un appartamento.
Se a quel punto il cliente "scavalca" l'agenzia, si mette autonomamente in contatto con il proprietario dell'immobile e rogita senza pagare l'agenzia, credete che questo sia giusto e legale?
Se ritenete sia giusto e legale, visto che il cliente NON ha mai avuto a che fare con un Agenti Immobiliari, allora siete intellettualmente onesti e siamo tutti d'accordo.
Ma se, invece, ritenete che un cliente che scavalca l'agenzia dopo aver visto l'appartamento solo con un "collaboratore" (che NON è un Agenti Immobiliari) faccia qualcosa di disonesto, questo vuol dire che ritenete che dopo la visita dell'appartamento sia maturata la provvigione dell'Agenti Immobiliari; ma questa provvigione è maturata con il solo "lavoro" di un NON iscritto a ruolo. E questo è illegale.
Non una pedissequa interpretazine letterale della legge (per quello ci sono bravissimi funzionari pubblici), ma lavorare serenamente, fatturare e crescere economicamente.
È, però, proprio la letterale interpretazione della Legge che fa sì che voi siate (talvolta) legalmente tutelati; se non ci fosse la parte della legge che "vi fa comodo" in pratica voi non avreste appigli di sorta e se tutti i clienti facessero i furbi voi quasi SEMPRE e SOLO lavoreste per la gloria senza riuscire a campare.
Le leggi dovrebbero essere concepite per starci comodamente dentro, e per difendfere chi fa una professione, non per creare allarmismi o ansie.
Che le Leggi non siano perfette siamo assolutamente d'accordo; ma che le Leggi anche se non perfette vadano rispettate credo che sia indubbio.
Sono d'accordo che gli articoli dal 1754 al 1759 del c.c. sembrino scritti coi piedi e sono tutto fuorché chiari; dovreste battervi affinchè le associazioni di categoria facciano migliorare le leggi in merito.
Vediamola anche dall'altra parte della barricata.
Personalmente io sono stato per 3 anni a girare come uno scemo accompagnato da "galoppini" buttati allo sbaraglio e quasi sempre impreparati, la maggior parte dei quali schiavizzati dai vostri "amici" in verde. Ho, fortunatamente, avuto a che fare con alcuni Agenti Immobiliari che sono dei veri professionisti, ma sapete anche voi che spesso sono, ahimè, la minoranza.
Questo, visto dalla parte del Cliente, è inaccettabile.
Se volete che la Legge vi tuteli e soprattutto se volete che si pensi che siate dei professionisti, dovete SEMPRE comportarvi da professionisti; chi di voi su questo Topic ha suggerito che il praticante Agenti Immobiliari debba essere al fianco dell'Agenti Immobiliari ha detto secondo me una GRAN COSA. Solo così può davvero imparare il mestiere, imparare a conoscere le persone, le reazioni, il mercato, le sottigliezze e (perchè no?) le astuzie del mestiere. Imparare il mestiere non vuol dire solo aver seguito il corso della CC
Mandarli in giro da soli è sminuente, inutile e dannoso. Per tutti.