Buongiorno a tutti e Buon Natale,
come posso giudicare un'agente da questi fatti ?
1 - mandato verbale con mia premessa che l'appartamento non è di mia proprietà ma di mio figlio
2 - alla richiesta dell'importo provvigione mi risponde con un "poi vediamo"
3 - alla visita dell'immobile si presenta unitamente ad un'altro agente di altra agenzia che, pur non avendo mai visto l'immobile, prende sottobraccio il visitatore e inizia a illustrare l'immobile dicendo tutta una serie di "castronerie"
4 - preso da parte l'agente chiedo "ma chi è quel signore ?". La risposta è che l'acquirente si era rivolto all'altra agenzia che è collegata (non so a quale titolo") con la sua agenzia.
5 - al termine della visita vado immediatamente all'agenzia a chiedere spiegazioni. Mi viene detto che l'acquirente è un professionista molto interessato all'immobile e che chiede un incontro presso la seconda agenzia per discutere alcuni particolari e per prendere visione della documentazione che mi viene richiesta. Accetto l'incontro e consegno la documentazione dalla quale risulta chiaramente che non sono io il proprietario, dichiarando verbalmente che non sono disposto a pagare la provvigione che viene richiesta ma una cifra più bassa.
6 - il giorno dell'incontro non mi presento e alla telefonata dell'altro agente rispondo chiedendo "mi scusi ma Lei chi è visto che nessuno ci ha presentati ? Alla sua risposta rispondo che io non sono il proprietario dell'immobile e gli chiedo di farsi dare spiegazioni dal primo agente.
7 - durante la discussione vengo finalmente a conoscenza dell'identità dell'acquirente che dopo circa una settimana mi contatta telefonicamente chiedendo un incontro. Accetto e dopo aver rivisto in modo "completo" nuovamente l'appartamento mi dice che lui non ha firmato nulla, ossia nessuna proposta, nessun biglietto di visita, ma che è interessato all'immobile. Rispondo che si può vedere, che ne parlerò con mio figlio ma che sono dubbioso circa il comportamento degli "agenti".
Ora chiedo : ma mi posso fidare di una proposta presentata in questo modo ? E se mio figlio, il proprietario !!, al quale io non ho ancora detto nulla, dovesse incontrare e stringere un accordo circa la vendita del suo appartamento, a cosa andrebbe incontro ?
come posso giudicare un'agente da questi fatti ?
1 - mandato verbale con mia premessa che l'appartamento non è di mia proprietà ma di mio figlio
2 - alla richiesta dell'importo provvigione mi risponde con un "poi vediamo"
3 - alla visita dell'immobile si presenta unitamente ad un'altro agente di altra agenzia che, pur non avendo mai visto l'immobile, prende sottobraccio il visitatore e inizia a illustrare l'immobile dicendo tutta una serie di "castronerie"
4 - preso da parte l'agente chiedo "ma chi è quel signore ?". La risposta è che l'acquirente si era rivolto all'altra agenzia che è collegata (non so a quale titolo") con la sua agenzia.
5 - al termine della visita vado immediatamente all'agenzia a chiedere spiegazioni. Mi viene detto che l'acquirente è un professionista molto interessato all'immobile e che chiede un incontro presso la seconda agenzia per discutere alcuni particolari e per prendere visione della documentazione che mi viene richiesta. Accetto l'incontro e consegno la documentazione dalla quale risulta chiaramente che non sono io il proprietario, dichiarando verbalmente che non sono disposto a pagare la provvigione che viene richiesta ma una cifra più bassa.
6 - il giorno dell'incontro non mi presento e alla telefonata dell'altro agente rispondo chiedendo "mi scusi ma Lei chi è visto che nessuno ci ha presentati ? Alla sua risposta rispondo che io non sono il proprietario dell'immobile e gli chiedo di farsi dare spiegazioni dal primo agente.
7 - durante la discussione vengo finalmente a conoscenza dell'identità dell'acquirente che dopo circa una settimana mi contatta telefonicamente chiedendo un incontro. Accetto e dopo aver rivisto in modo "completo" nuovamente l'appartamento mi dice che lui non ha firmato nulla, ossia nessuna proposta, nessun biglietto di visita, ma che è interessato all'immobile. Rispondo che si può vedere, che ne parlerò con mio figlio ma che sono dubbioso circa il comportamento degli "agenti".
Ora chiedo : ma mi posso fidare di una proposta presentata in questo modo ? E se mio figlio, il proprietario !!, al quale io non ho ancora detto nulla, dovesse incontrare e stringere un accordo circa la vendita del suo appartamento, a cosa andrebbe incontro ?