V

Valerio Spallina

Ospite
Sono contento che sei allegro.

C'anche sul forum la faccina che piange ?

Scusa la brutalità dell'introduzione, ma visto che io sono "cattivo" che pensa e parla male di bravissime persone ( secondo il parere di gcaval, che penso non viva in Italia) ti accenno il risultato di una brevissima ricerca sugli aspetti giuridici della vendita di un immobile appartenente ad un minore.
za
Art. 375 Il tutore non può senza l'autorizzazione del tribunale......:
1)vendere beni (376).............

Art. 376 Nell'autorizzare la dei vendita dei beni, il tribunale determina d
 
V

Valerio Spallina

Ospite
Proseguo perchè è stato un malfunzionamento :
Art. 375 cc Il tutore non può senza l'autorizzazione del Tribunale vendere beni...
Art. 376 cc Il tribunale determina se la vendita dei beni debba farsi all'incanto od a trattative private, stabilendo il prezzo minimo.

Il tempo per ottenere l'autorizzazione è almeno 40 giorni ed i ricorso va redatto dal notaio che farà l'atto di vendita...
Quindi non prima di metà ottobre.

Le brave persone ti chiedevano di concludere al 30 settembre 2012 . Concludere cosa???????????????????????????

E se il tribunale non autorizzasse la vendita a trattativa privata? o se cambiasse il prezzo minimo ?

Che ne pensi Mimmo? Che cosa consiglia gcaval?

Dai primi interventi delle due discussioni di mimmog sullo stesso immobile, il "fumus iuris" non profumava, puzzava.
 
M

mimmog

Ospite
Grazie per l'informazione quindi ho fatto bene sia a far mettere come data del rogito febbraio e sia a far mettere la clausola della presenza del'autorizzazioni del giudice che in genere autorizza o non autorizza ma non cambia il prezzo minimo e comunque anche se fosse scatterebbe l'acquisto e non perderei nulla anche se sarei molto dispiaciuto...non sono ne il primo e ne l'ultimo a comprare un appartamento intestato ad un minore quindi spero che vada tutto bene,la cosa sicura è che casa mia non la prenderò fino a quando non sarò sicuro che il tribunale abbia concesso tutte le autorizzaazioni.
 
V

Valerio Spallina

Ospite
Grazie per l'informazione quindi ho fatto bene sia a far mettere come data del rogito febbraio e sia a far mettere la clausola della presenza del'autorizzazioni del giudice che in genere autorizza o non autorizza ma non cambia il prezzo minimo e comunque anche se fosse scatterebbe l'acquisto e non perderei nulla anche se sarei molto dispiaciuto...non sono ne il primo e ne l'ultimo a comprare un appartamento intestato ad un minore quindi spero che vada tutto bene,la cosa sicura è che casa mia non la prenderò fino a quando non sarò sicuro che il tribunale abbia concesso tutte le autorizzaazioni.
Ma è ovvio, che non sei il primo nè l'ultimo a comprare un bene intestato al minore, ma tutto va scritto prima.
Cero non devi vendere la tua casa finchè non c'è l'autorizzazione del tribunale, che avranno non prima di metà ottobre.
Non dare altri soldi a questi personaggi.
Rivedi tutta la procedura che hai seguito.
Ti promettono in vendita una casa con abusi edilizi, una casa che non possono vendere finchè non ottengono l'autorizzazione del tribunale, una casa di cui non è sicuro il prezzo, una casa che potrebbe essere venduta all'incanto o non essere venduta affatto.

Scusami il tono che usando, ma dopo quasi 300 interventi sulle tue discussioni, si continua a dire che "brave persone", e stai rischiando soldi e casa tua.

Io comincio ad pensare, che tu sei l'unico che si è interessato a questo appartamento e ti hanno fatto offrire più degli, che forse non esistono perchè
nessuno ha avuto il coraggio di buttarsi in questa rischiosa avventura.

Ma tu credi veramente che il venditore, amministratore delegato od unico non ricordo di società con 2.000.000 di euro di fatturato, sia un ignorante sprovveduto, che non sa che non può vendere senza chiedere ed ottenere una autorizzazione del tribunale, che in quanto tale può non essere concessa o concessa a condizioni diverse da quelle di un compromesso di vendita con te ?

Preferisco non continuare aseguire questa discussione senza senso, nata dal dubbio di pagare due volte 168 euro, mentre il problema è ben diverso, cioè la perdita di una caparra e restare senza casa, la tua. Buona notte, Mimmo.

P.S. Sul fatto del prezzo minimo, il giudice può chiedere una perizia giurata ( costi e tempo ).
 
M

mimmog

Ospite
Ho capito benissimo quello che dici ma secondo me sono tutelato e non rischio nulla se non perdere la possibilità di acquistare l'appartamento in quanto nella proposta ci sono due clausole che mi tutelano e cioè la vendita di casa mia e la concessione alla vendita del giudice tutelare, in entrambi i casi la proposta diventa nulla ed io non perdo nulla. Per quanto riguarda casa mia è ovvio che fino a quando non vedo l'autorizzazione del giudice non la vendo e se il giudice decidesse di cambiare il prezzo minimo si ricadrebbe sempre nella nullità della proposta. Oltretutto potrei vincolare anch e la vendita del mio appartamento al buon esito della'acquisto dell'altro o al buon esito dell'autorizzazione del giudice. Per concludere le strutture abusive ripeto che io e mia moglie ne abbiamo discusso e vogliamo correre il rischio in quanto sono un nel valore aggiunto al'appartamento quindi preferiamo tenerle e se dovesse capitare la possibilità in futuro condonale
 

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