Roberto65

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Cari colleghi . Vi espongo il mio caso e vi chiedo gentilmente un aiuto
Il proprietario Locatore (A) stipula un contratto di locazione con cedolare, con la propria compagna conduttrice (B) e gli permette , indicandolo nel contratto, di sub locare e dare in locazione l'immobile.
Il conduttore (B) vuole stipulare un contratto libero 4+4 con cedolare con un conduttore (C)
Che accorgimenti bisogna considerare per scrivere e registrare il secondo contratto di locazione tra B e C ?
Grazie per le vostre preziose risposte. Vi saluto e buon lavoro
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Cari colleghi . Vi espongo il mio caso e vi chiedo gentilmente un aiuto
Il proprietario Locatore (A) stipula un contratto di locazione con cedolare, con la propria compagna conduttrice (B) e gli permette , indicandolo nel contratto, di sub locare e dare in locazione l'immobile.
Il conduttore (B) vuole stipulare un contratto libero 4+4 con cedolare con un conduttore (C)
Che accorgimenti bisogna considerare per scrivere e registrare il secondo contratto di locazione tra B e C ?
Grazie per le vostre preziose risposte. Vi saluto e buon lavoro

Credo che nel secondo contratto debba essere ben specificato che pur essendo 4+4 esso potra' comunque scadere, in accordo tra le parti, alla fine del contratto di locazione principale. E' importante che C lo sappia.
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Perché c'è l'esigenza di fare un 4+4 al sublocatore?
Mi sembra un po' stonato come partenza. Se il primo è un 4+4, al sublocatore fai una durata più breve, altrimenti se lo butti fuori prima del previsto ti chiede i danni.
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se tu fai un contratto libero 4+4, e contemporaneamente fai un 4+4 al sublocatore rispetti i tempi, ma se tu al sublocatore fai un 4+4 dopo un anno o anche sei mesi dal tuo, come farai a rispettare i tuoi impegni con il sublocatore?
 

Roberto65

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Si certo, ho capito quello che dici. Ma credo, correggimi se sbaglio, che il contratto di sublocazione sia libero e quindi lo posso adattare alla durata rimanente dell'originario libero 4+4 . Nel mio caso specifico differiscono solo di alcuni mesi
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Riguardo il contratto di sublocazione, per il quale non è possibile applicare il regime della cedolare secca, in quanto i relativi redditi rientrano nella categoria dei redditi diversi e non tra quelli di natura fondiaria (Agenzia delle Entrate, circolare n°26/E/2011, pag. 9), “il rapporto di sublocazione, anche se ai sensi dell’art. 1595 del codice civile risulta collegato al contratto di locazione da un vincolo di reciproca dipendenza, conserva, ai fini fiscali, una autonoma rilevanza economica. Pertanto, le prestazioni derivanti da rapporti di sublocazione risultano autonomamente assoggettate a tassazione, secondo le regole e i criteri previsti per i contratti di locazione da cui mutuano i caratteri contrattuali” (Agenzia delle Entrate, circolare n°12/2007, pag. 19).

Il sublocatore, pertanto, dovrà provvedere a registrare il contratto di sublocazione, recandosi presso l’Agenzia delle Entrate, utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia (modalità obbligatoria per gli agenti immobiliari e i possessori di almeno 10 immobili) avvalendosi del modello RLI (in questo caso, il quadro D andrà eliminato) oppure rivolgendosi ad un intermediario.

L’osservazione di PROGETTO_CASA è condivisibile, tuttavia non si può non osservare che anche portare a conoscenza del subconduttore del rischio di una anticipata cessazione contrattuale, non mette completamente al riparo il sublocatore da una eventuale azione per il risarcimento del danno da parte del subconduttore, in quanto la durata minima di quattro anni è inderogabile e l’azione risarcitoria si fonderebbe non sul mancato rispetto di una norma inderogabile, ma su una violazione di una clausola contrattuale liberamente concordata dalle parti.

Questa è la ragione per cui – come osservato da dormiente - in tali fattispecie, al di fuori del caso (di scuola) di una contestuale stipulazione del contratto di locazione e di quello di sublocazione e conseguente coincidenza della durata dei due contratti, al sublocatore conviene stipulare un contratto di durata inferiore a quella residua del suo contratto di locazione. E’ opinione dominante in dottrina (anche se non mancano voci fuori dal coro) che anche ai contratti di sublocazione vada applicata la durata minima prevista dalle leggi speciali del 1978 (l’art. 27, co. 1 recita testualmente: “La durata delle locazioni e sublocazioni […] non può essere inferiore a sei anni”) e 1998 (4+4, 3+2, transitori) anche se ciò molto spesso non è di facile attuazione.

In virtù dell’analogia sopra richiamata con i contratti di locazione, la disciplina relativa alla comunicazione di cessione di fabbricato e all’attestato di prestazione energetica (APE) si estende anche ai contratti di sublocazione. Ne deriva che, qualora il subconduttore sia un soggetto extracomunitario sarà necessario presentare alle autorità di P.S. il modello c.d. di “Comunicazione di ospitalità” e il contratto (“nuovo autonomo contratto di locazione”) dovrà contenere una clausola con la quale il subconduttore deve dichiarare di aver ricevuto le informazioni e la documentazione comprensiva dell’APE (APE + libretto di manutenzione della caldaia di riscaldamento autonomo).

Un ulteriore fattore di incertezza è dato dalla TASI (se dovuta) in caso di alloggio sublocato (che la legge non affronta). In assenza di indicazioni (assai improbabili) in delibera, si consiglia comunque di rivolgersi all’ufficio competente ai fini della spettanza della tassa, da richiamare, con apposita clausola, a contratto.
 
Ultima modifica:

Roberto65

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Grazie Tante Pennylove . E' sempre un piacere leggere i tuoi commenti .
Devi scusarmi pero' se ti chiedo una precisazione . Nel mio caso specifico che il subconduttore stipulerebbe i contratto solo due mesi dopo la stipula del contratto 4+4 tra il proprietario ed il sublocatore , che durata daresti al contratto di locazione ? Forse gli daresti un termine a 46 mesi, come termine unico senza rinnovo ? Del resto se ho capito si tratta di un contratto libero.
Aspetto con interesse la tua risposta e ti ringrazio
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ne approfitto anch'io per rivolgere a Penny una ulteriore domanda e grazie:
Quale art. della legge 431/98 parla di sublocazione?
Per Roberto: Precedentemente ti avevo chiesto il perché della scelta del 4+4?.
non é meglio un transitorio o un 3+2 di affitto parziale dell'immobile, anche se qui vai a cozzare contro diversi paletti da rispettare per far combaciare il canone con le tabelle degli accordi territoriali?
Noi una volta abbiamo fatto come sublocatore un affitto turistico massimo sei mesi.
Oppure affitta la camera con uso comune dei servizi.
 
S

smoker

Ospite
Cari colleghi . Vi espongo il mio caso e vi chiedo gentilmente un aiuto
Il proprietario Locatore (A) stipula un contratto di locazione con cedolare, con la propria compagna conduttrice (B) e gli permette , indicandolo nel contratto, di sub locare e dare in locazione l'immobile.
Il conduttore (B) vuole stipulare un contratto libero 4+4 con cedolare con un conduttore (C)
Che accorgimenti bisogna considerare per scrivere e registrare il secondo contratto di locazione tra B e C ?
Grazie per le vostre preziose risposte. Vi saluto e buon lavoro

semplice curiosità: a quanto ammontano i canoni di locazione e sublocazione?

Smoker
 

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