Secondo me qui le cose sono abbastanza confusionarie e meno male che è una sola bozza. Ma di fatto come idea, ci sta, nel senso che i costi della ristrutturazione erano a carico dello Stato, le migliorie hanno aumentato notevolmente il valore dell'immobile e relativo prezzo di vendita. Vi sono 2 aspetti che mi piacciono particolarmente, il fatto che sia stata pensata per evitare le speculazioni, ma anche il fatto che tali entrate andrebbero direttamente nelle tasche dello Stato. Ma quand'è stata l'ultima volta che è stata fatta una manovra con questa intenzione?
Di fatto però vedo una situazione abbastanza complessa, in quanto pare che il Fisco debba fare dei controlli, quindi dovrebbero avere necessità di parecchio personale, dubito che il tutto possa partire da oggi a domani, ma...
La plusvalenza si applica soltanto sulle "seconde case", e nel caso in cui la detrazione è avvenuta mediante sconto in fattura o cessione del credito, e da come lo interpreto io, sarà esente per immobili pervenuti in successione già ristrutturati, ma anche per gli immobili per i quali la detrazione delle spese è stata portata in dichiarazione dei redditi.
Qualche "cervello" c'è, dietro questo ragionamento, ma di fatto finchè è bozza, va bene. Le mani nei capelli ce le metteremo tra qualche mese...