Adesso, per una volta che non pagherei plusvalenza, qualora ne dovessi pagare, mi scoccerebbe assai.
Ma ti capisco perfettamente. A maggior ragione tu da tecnico sai che non è stato semplice accedere al bonus, se vi erano difformità o altro… quei costi per “sistemare” l’immobile prima della richiesta del Bonus saranno stati sicuramente in capo al proprietario. Ma di fatto il Superbonus, per lo Stato è stata una mazzata infinita, e in qualche modo devono rientrare di almeno una parte.
A me sono capitati immobile da vendere dopo il 110, a prezzi uguali ad un immobile nuovo, o almeno così “voleva” il proprietario. Alcuni ne hanno approfittato, ma di fatto le generazioni dopo di noi, dovranno pagare per errori altrui e per “fortune” altrui.
Di fatto ed oggettivamente io sono scettica, da capire chi dovrebbe pagare la perizia (che pare il Notaio dovrebbe richiedere) per capire il valore di mercato prima della ristrutturazione ed il prezzo di vendita finale. Poi il Notaio a che titolo, se fino ad oggi a dichiarare la plusvalenza è il privato cittadino in autonomia? Sono tante le cose che non mi quadrano, sono tanti i dubbi… ma di fatto il 26% su 100% non è poi così male, rimane sempre una buona fetta nelle tasche del privato cittadino.
Si parla poi, solo di Bonus 110, mentre per gli altri bonus, va bene così???
i soldi se li prende lo Stato.
Lo Stato ti ha dato 100 e si riprende il 26… il resto lo pagheranno i nostri figli e generazioni future. Quando mai, lo Stato ha fatto qualcosa “gratis”? Quando mai lo Stato ha regalato qualcosa?
Mi fermo qui, non dico altro. È un peccato si, l’ennesima fregatura e conferma che bisogna sempre pensar male.