Trattare un terreno edificabile con progetto approvato è una cosa (il progetto può non piacere ma c'è sempre possibilità di apportare varianti)
Trattare un terreno con un ipotesi di progetto è altra cosa
prendendo per buono il calcolo del tecnico progettista che avrà sviluppato la sua idea di realizzazione (perchè d'ipotesi si tratta) in base a presunte caratteristiche edificatorie anche se riportate nel cdu è altra cosa
Ho visto ipotetiche realizzazioni (fattibili in teoria) bloccate perchè l'approvazione di un eventuale progetto era subordinato al nulla osta riferiti ad eventuali vincoli ...
Ho visto un bel proggetto teorico .... bloccarsi dopo gli scavi e sondaggi dell'ente preposto per 5 e dico cinque di numero sampietrini
(anche se erano sampietroni)
per sampietrini s'intende il materiale con cui venivano realizzate le strade dell'antica Roma. (cito la zona Saxa Rubra periferia di Roma nord)
Altri progetti rigettati per la presenza di falde acquifere ...
Ovviamente tutte zone soggette a vincoli diversi.
In buona sostanza l'ipotesi di progetto è da ritenersi tale ... ovvero una semplice ipotesi che non dà certezze su un piano di fattibilità.
Comunque senza ombra di dubbio il certificato di destinazione urbanistica traccia le caratteristiche di un determinato lotto
La certezza assoluta del realizzabile oltre i Mc teorici in base all'estenzione del lotto te la può dare solo un progetto approvato (sul quale eventualmente presentare le opportune varianti)
sarebbe cosa buona e giusta subordinare l'acquisto del lotto all'ottenimento dei permessi a costruire ... in alternativa chi l'ha acquistato senza le dovute certezze male che và ci può sempre piantare la cicoria ...