gattiandr

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Privato Cittadino
Buongiorno a tutti
Ho individuato un appartamento da acquistare in un immobile in avanzato stato di costruzione (impiantistica ultimata, mancano le finiture) inizio lavori 2018.
Ci siamo accordati sul prezzo di vendita e stiamo negoziando il preliminare con una caparra confirmatoria che ammonta al 20% del costo totale dell'appartamento.
Il costruttore è praticamente irremovibile sulla possibilità di trascrivere il preliminare rendendosi solo disponibile ad effettuare una scrittura privata autenticata nelle firme dal notaio.
Il costruttore giustifica la sua completa avversione alla trascrizione motivandola con una "non meglio specificata possibilità che l'acquirente dopo aver trascritto il preliminare possa appigliarsi a cavilli di tipo legale per appropriarsi dell'immobile con il versamento della sola caparra confirmatoria.....".
Per quanto ho potuto capire la trascrizione è l'unico modo per tutelare a pieno i diritti dell'acquirente.
Volevo chiedere, secondo il vostro parere, quale fosse la motivazione reale che giustifichi tale rigidità del costruttore in merito alla trascrizione del preliminare.
In considerazione dell'avanzato stato di costruzione dell'immobile stipulereste il preliminare con scrittura privata autenticata in questo periodo?
Grazie mille
 

Lin0

Membro Attivo
Professionista
premesso che la trascrizione ti tutela in maniera completa e la paghi tu , non si capisce perchè non voglia farla. presumo che almeno i versamenti che fai siano coperti da polizza fideiussoria, in caso contrario cerca un altro immobile e un altro costruttore. sui motivi che lo spingono a questo nessuno puo' risponderti , anche quello che dice lui è comunque vero , la scelta spetta a te.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
non meglio specificata possibilità che l'acquirente dopo aver trascritto il preliminare possa appigliarsi a cavilli di tipo legale per appropriarsi dell'immobile con il versamento della sola caparra confirmatoria.....".
Questo non è possibile.
Se tu desideri trascrivere il preliminare, pagando tu le relative spese, non vedo
perché il costruttore dovrebbe rifiutarsi, se non perché c’è qualcosa che non va.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno a tutti
Ho individuato un appartamento da acquistare in un immobile in avanzato stato di costruzione (impiantistica ultimata, mancano le finiture) inizio lavori 2018.
Ci siamo accordati sul prezzo di vendita e stiamo negoziando il preliminare con una caparra confirmatoria che ammonta al 20% del costo totale dell'appartamento.
Il costruttore è praticamente irremovibile sulla possibilità di trascrivere il preliminare rendendosi solo disponibile ad effettuare una scrittura privata autenticata nelle firme dal notaio.
Il costruttore giustifica la sua completa avversione alla trascrizione motivandola con una "non meglio specificata possibilità che l'acquirente dopo aver trascritto il preliminare possa appigliarsi a cavilli di tipo legale per appropriarsi dell'immobile con il versamento della sola caparra confirmatoria.....".
Per quanto ho potuto capire la trascrizione è l'unico modo per tutelare a pieno i diritti dell'acquirente.
Volevo chiedere, secondo il vostro parere, quale fosse la motivazione reale che giustifichi tale rigidità del costruttore in merito alla trascrizione del preliminare.
In considerazione dell'avanzato stato di costruzione dell'immobile stipulereste il preliminare con scrittura privata autenticata in questo periodo?
Grazie mille
Concordo con le risposte precedenti.

Gli appartamenti sono già stati accatastati? Il costruttore che tu sappia ha un mutuo sul terreno/fabbricato, da frazionare per i diversi appartamenti?
 

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