Alla fine gli agenti mi hanno consigliato di proporre meno vincolandomi ad un aumento sostanziale della provvigione. Mi vergogno un po' a scrivere quanto devo dare di provvigione (siamo sul 6%).
Comunque avevano ragione, il venditore ha subito accettato (hanno omesso di dirgli che c'erano molti interessati).
L'unica cosa che non mi piace è che hanno chiamato mia madre dicendole che siamo obbligati a pagarli in contanti in questi giorni altrimenti fanno saltare la compravendita... io per quel che mi riguarda non esiste ad andare in giro a pagare certe cifre cash come uno narcotrafficante sudamericano (per una cosa del genere posso perdere il posto di lavoro... di catasti non ci capisco niente ma di finanza sì).
Ho scritto al ragazzo dell'agenzia che la provvigione la pago con un sistema tracciabile (assegno o bonifico) e che se vogliono una parte in contanti che facciano uno sconto (e che comunque più di 4999 euro in contanti a prescindere non li pago, anche mi dovessero scontare la metà).
Vabbè che questi siano soldi buttati ci sta... gli agenti hanno mentito un po' in tutto riguardo la casa, a partire dalla metratura... spero che il mio geometra sia in gamba perché quando mi dice "è tutto a posto tranne x y z ma sostanzialmente è tutto a posto" non lo capisco ecche****
Detto questo a me la casa piace... cerco di non pensarci alla provvigione, alla fine saremmo stati disposti a spendere di più in relazione al prezzo totale...
Adesso, se ho capito bene, dovremmo fare un compromesso in cui lasciamo 15mila, e a questo compromesso si fanno le condizioni giusto? Tipo "il venditore si impegna a lasciare il mobile x e y ma non lo z, ad impegnarsi per pagare eventuali sanatorie relative a z, a lasciare la casa libera entro boh"?
Per il momento abbiamo lasciato 5 della proposta, firmato che il compromesso si fa entro il 31/12 e l'atto entro il 31/03/24 se non ricordo male