1) per forza.
se perdi la possibilità di svalutare (di fatto non potendo più far pagare ai detentori dei titoli di debito parte del debito stesso), contribuisci ad aumentare il debito.
Non che sia l'unica causa, ovviamente.
2) dipende anche da quanto l'economia stia "tirando" o meno... come che sia, ad oggi, è pura teoria, data l'impossibilità di usare quella leva
3) io dico una cosa diversa.
l'argentina aveva fissato (surrettiziamente, col senno di poi) il valore del peso al dollaro.
nel caso di mississippi (o di altro stato povero degli stati uniti), non si tratta di avere un cambio fissato al dollaro che gira in texas: è la STESSA moneta, così come sono gli stessi gli euro italiani (o greci...) e quelli tedeschi.
anche qui, col senno di poi, forse non è stata una grande idea.
come che sia, se ne può, a mio parere, parlarne quanto se ne vuole.
non è a chiacchiere che muoviamo, in un senso o nell'altro, il mercato, mobiliare o "generale"
se perdi la possibilità di svalutare (di fatto non potendo più far pagare ai detentori dei titoli di debito parte del debito stesso), contribuisci ad aumentare il debito.
Non che sia l'unica causa, ovviamente.
2) dipende anche da quanto l'economia stia "tirando" o meno... come che sia, ad oggi, è pura teoria, data l'impossibilità di usare quella leva
3) io dico una cosa diversa.
l'argentina aveva fissato (surrettiziamente, col senno di poi) il valore del peso al dollaro.
nel caso di mississippi (o di altro stato povero degli stati uniti), non si tratta di avere un cambio fissato al dollaro che gira in texas: è la STESSA moneta, così come sono gli stessi gli euro italiani (o greci...) e quelli tedeschi.
anche qui, col senno di poi, forse non è stata una grande idea.
come che sia, se ne può, a mio parere, parlarne quanto se ne vuole.
non è a chiacchiere che muoviamo, in un senso o nell'altro, il mercato, mobiliare o "generale"