ma
Questa sentenza e' stata scandalosa, se la leggi con attenzione ti accorgi che ci sono elementi da valutare.
Tizio acquista la piena proprietà' , ma con il venditore stende una scrittura privata in
cui si stabilisce che la vedova dell'usufruttario e' titolare del diritto e se lo reclamasse
il venditore sarebbe stato responsabile fini a una concorrenza di 20 mio di lire
La vedova poi lo reclamo' e il tribunale gli dette ragione.
Comunque una sentenza che non fa scuola e difficilmente replicabile , contestata da
autorevoli studiosi
es
Esatto, un caso del genere non è' stato mai esaminato dalla cassazione
Io credo che una volta deceduto il contractor il diritto si esaurisce, il negozio primario prende in considerazione come durata la vita del coniuge che partecipa all' atto, il diritto va in comunione , ma mio avviso la durata e quella della sua vita.
interessante e' la premorienza del coniuge Dell' altro coniuge, che fine fa la sua quota ????.
Il diritto di usufrutto acquistato in regime di comunione legale di beni non si estingue alla morte del diretto avente causa, ma deve ritenersi che sussista l'accrescimento in favore del coniuge superstite, per cui il diritto reale si estinguerà, con il riconsolidamento in favore della nuda proprietà, solo con la morte di questi; non ostando a ciò ragioni afferenti la necessità di garantire la certezza del diritto e la sicurezza della circolazione dei beni.
Trib. Palermo, 10/10/2001
Questa sentenza e' stata scandalosa, se la leggi con attenzione ti accorgi che ci sono elementi da valutare.
Tizio acquista la piena proprietà' , ma con il venditore stende una scrittura privata in
cui si stabilisce che la vedova dell'usufruttario e' titolare del diritto e se lo reclamasse
il venditore sarebbe stato responsabile fini a una concorrenza di 20 mio di lire
La vedova poi lo reclamo' e il tribunale gli dette ragione.
Comunque una sentenza che non fa scuola e difficilmente replicabile , contestata da
autorevoli studiosi
es
Anche a me sembra strano. Può anche darsi che un caso del genere non sia mai stato sottoposto al giudizio della Cassazione.
Esatto, un caso del genere non è' stato mai esaminato dalla cassazione
Io credo che una volta deceduto il contractor il diritto si esaurisce, il negozio primario prende in considerazione come durata la vita del coniuge che partecipa all' atto, il diritto va in comunione , ma mio avviso la durata e quella della sua vita.
interessante e' la premorienza del coniuge Dell' altro coniuge, che fine fa la sua quota ????.