ora che ti sei sfogato puoi dare qualche contributo costruttivo sul valore aggiunto che può dare un agente immobiliare ?
... sempre che secondo te ci sia
..Carletto,
Ho gia' dato contributo alla discussione, ponendo in evidenza, gli unici valori aggiunti, che un mediatore puo' prestare nell'espletamento di una pratica.
Che sono riferiti all'acquisizione prima, con la determinazione di un prezzo, il piu' vicino possibile al reale valore di mercato e nel favorire poi, l'azione dell'acquirente, che intraprende l'acquisto.
Il resto sono gingilli e orpelli.
Vi e' un solo modo di fare compravendita e di intermediarla ed e' universalmente dettata e regolamentata dal nostro ordinamento.
Per bene comprendere, dando sostegno, a queste ultime osservazioni, prima che qualche profano cada dalla sedia leggendole, basti pensare ad una vendita intermediata, di una terra edificabile.
Nuda e cruda.
Su un fondo di quella natura, non vi e' nulla da conformare, niente da sanare, da condonare, da aggiornare o da regolamentare.
Tramezzi, censiti o no, non esistono e mai sono esistiti.
Per chi vuole acquistare, il comune di riferimento, NON rilascia alcun documento ufficiale, attestante che li', si possa costruire due o tre piani fuori terra, oppure manco uno.
Se non nel momento della concessione edilizia.
Posto che un acquirente, potrebbe decidere di acquistare il fondo edificabile oggi e lasciarlo a coltivare patate, per il resto degli altri anni.
Il piano regolatore sancisce quanto si e' autorizzati a costruire e stop.
I tecnici, di ciascuna delle parti, possono verificarlo, senza neppure allontanarsi dai loro uffici.
Non e' detto, che quanto si concede oggi, venga autorizzato in piu' o in meno, pure tra dieci e o vent'anni.
Cio' non inibisce la compravendita, la sua intermediazione e le dinamiche tra loro connesse.
Dimostrando ipso facto, che le prestazioni ed i servizi dell'intermediario, sono limitati al nesso causale e alla gestione dei negozi giuridici, che si vengono a determinare tra le parti.