A Roma credo che il tecnico faccia una "Richiesta di accesso formale agli atti", se il comune risponde (e deve rispondere) che non ce l'ha si può andare avanti con quello che si ha (ad esempio l'accatastamento).
Credo.
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Mi pare si sia attivato l'agente , su impulso del notaio, e basta.anzi, sta cercando di rimediare.
Mi pare si sia attivato l'agente , su impulso del notaio, e basta.
ho parlato con il notaio il quale mi ha detto che il comune deve fare denuncia di smarrimento e rilasciare una dichiarazione sostitutiva che in questo caso assume valenza e riferimento valido per adempimenti presenti e futuri anche per future vendite, qualcuno ha già esperienza in merito?Una dichiarazione a mio avviso, anche se del comune, non può avere la stessa valenza del progetto tecnico del titolo smarrito........ E poi il comune su quali basi dovrebbe fare tale dichiarazione ???
Il problema si potrebbe superare solo attivando un "canale" di natura tecnica che prenda in esame l'intero edificio e non solo la singola unità.
la richiesta è stata inoltratata e domattina l'agente su mio input si recherà all'ufficio tecnico del comune per chiedere dichiarazione sostitutiva e denuncia di smarrimento e se non si attivano il venditore dovrà far intervenire il suo legaleIo non ho esperienza in merito, ma il suggerimento del notaio mi sembra valido e sensato. Che aspetti ad attivarti in tal senso?
Ottimo, detto dal notaio pare la strada corretta.ho parlato con il notaio il quale mi ha detto che il comune deve fare denuncia di smarrimento e rilasciare una dichiarazione sostitutiva che in questo caso assume valenza e riferimento valido per adempimenti presenti e futuri anche per future vendite, qualcuno ha già esperienza in merito?
vorrei sol far notare che il notaio ha interesse a far l'atto di vendita.ho parlato con il notaio il quale mi ha detto che il comune deve fare denuncia di smarrimento e rilasciare una dichiarazione sostitutiva che in questo caso assume valenza e riferimento valido per adempimenti presenti e futuri anche per future vendite, qualcuno ha già esperienza in merito?
non so se qualcuno possa avere copia della concessione, cmq il parco in tutte le sue strutture e fabbricati è nello stato di fatto rispondente alle piantine catastali presentate nel 77, eventuali abusi ammesso che vi siano dovrebbe essere il comune a contestarli sulla base della non corrispondenza alle piantine catastali ed alla concessione da essi smarrita, mi sbaglio??vorrei sol far notare che il notaio ha interesse a far l'atto di vendita.
la dichiarazione sostitutiva sempre a dire del notaio, potrà anche assumere riferimento valido per adempimenti presenti e futuri anche per future vendite, ma questa dichiarazione attesta solo che l'immobile è eretto in virtù di un titolo edilizio.
> ma tale titolo edilizio cosa conteneva in termini progettuali ?
> dopo la costruzione sono state fatte variazioni successive ?
> le variazioni, eventuali, sono state sempre legittimate ?
Se io fossi nell'acquirente aspetterei a gongolarmi, pretenderei cose certe e non una semplice e direi, sbrigativa, dichiarazione sostitutiva
si tratta di un parco residenziale ......è mai possibile che tra i tanti proprietari nessuno ne abbia una copia ?
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