Mi sembra che nessuno di voi l'abbia visitato: valucasa.frimm.com
L'ho appena fatto. A parte che è molto molto limitato, ma questo è normale perché è solo all'inizio e se ci fosse un contributo massiccio da parte di tantissimi, potrebbe virtualmente ricoprire almeno le città più importanti.
Prima osservazione: questo strumento è basato su dati soggettivi. Ognuno dice la sua, e ogni opinione è basata su uno storico (dati presi anche dai soliti portali tipo agenzia del territorio) che in questo particolare momento non è affatto affidabile.
Secondo: per immobili più isolati come si determina il prezzo? E' un problema che forse non si pone nei grandi centri, ma in Veneto, ad esempio, dove impera il modello di "città diffusa", come si fa?
Terzo: partire da un valore al metro quadrato è molto molto indicativo, spesso fuorviante. Come voi tutti sapete meglio di me, il valore di una casa con la stessa planimetria nella stessa palazzina può essere notevolmente differente, per il piano, la luce, le finiture, ecc.
Quarto. Il compendio. Acquistare una casa è una fatto emozionale. Per me un immobile può avere un valore enorme perché al piano di sotto abita mia madre, che può tenermi il bambino quando sono al lavoro. Oppure una casa ha un giardino che mi ricorda l'infanzia. E via discorrendo. Per un'altra persona, queste caratteristiche, possono essere del tutto assenti. Questo, ancora prima di verificare le finiture e la bellezza oggettiva dell'immobile.
Infine, sposo in pieno l'analisi fatta da Fabrizio, sul mercato, il ciclo economico e la "stretta" creditizia. Sempre più spesso c'è un cliente davvero interessato, ma che non ha i soldi per potersi permettere quell'immobile, che quindi rischia di rimanere invenduto, per il semplice fatto che la domanda si restringe incredibilmente per tutti questi fattori "esterni".
Quello che voglio dire, alla fine, è che è giusto avere un minimo di riferimento da cui partire, ma che bisogna iniziare una nuova politica di convincimento dei proprietari per far capire che se si vuole davvero vendere bisogna essere disposti a scendere, anche di molto. E comunque non ci sono garanzie.
PS: oggi ci sono diversi proprietari, che per problemi vari, vendono a prezzi inferiori anche del 40% rispetto a qualche anno fa, e non ricevono nemmeno una visita. Se l'immobile non è appetibile, fuori mano, o messo male, potrebbe valere virtualmente zero! E' un dato di fatto. Non pensate solo a Roma e Milano, ma pensate in generale a paesini del sub-appennino piuttosto che a villette degli anni '70 nella campagna veneta...