Vendere da privato, atti e registrazioni

[maurellone]

Ciao, sono la parte venditrice in una compravendita tra privati. Parte acquirente mi ha sottoposto una proposta di acquisto che sono intenzionato a firmare. Vorrei sapere quali sono gli obblighi di legge dell'acquirente a seguito della mia accettazione e se posso essere coinvolto in qualche maniera in caso di sua inadempienza. Credo di aver capito che la scrittura andrebbe registrata se non si rogita entro 20gg e questo sará il nostro caso. Serve comunque redarre un ulteriore documento (preliminare) o basta registrare la proposta e poi andare a rogito? Oppure la proposta si "straccia"e si redige solo il preliminare? Non ho motivo di dubitare di problemi in mezzo, l'acquirente non ha problemi economici e il mio immobile non ha problematiche edilizie/catastali da sanare. Parte acquirente é persona conosciuta e collaborativa. Ultima cosa: probabilmente l'entrata in possesso avverrá qualche settimana dopo il rogito: come esplicitare questa cosa nelle scritture?
Grazie

ps. so che la risposta piu gettonata sarebbe "fatti seguire" ma al momento non é un'alternativa.

 

[specialist]

Ciao, sono la parte venditrice in una compravendita tra privati. Parte acquirente mi ha sottoposto una proposta di acquisto che sono intenzionato a firmare. Vorrei sapere quali sono gli obblighi di legge dell'acquirente a seguito della mia accettazione e se posso essere coinvolto in qualche maniera in caso di sua inadempienza. Credo di aver capito che la scrittura andrebbe registrata se non si rogita entro 20gg e questo sará il nostro caso. Serve comunque redarre un ulteriore documento (preliminare) o basta registrare la proposta e poi andare a rogito? Oppure la proposta si "straccia"e si redige solo il preliminare? Non ho motivo di dubitare di problemi in mezzo, l'acquirente non ha problemi economici e il mio immobile non ha problematiche edilizie/catastali da sanare. Parte acquirente é persona conosciuta e collaborativa. Ultima cosa: probabilmente l'entrata in possesso avverrá qualche settimana dopo il rogito: come esplicitare questa cosa nelle scritture?
Grazie

ps. so che la risposta piu gettonata sarebbe "fatti seguire" ma al momento non é un'alternativa.

A parte che è ridicolo e insensato redigere (e non "redarre") proposte d'acquisto tra privati, vi consiglio vivamente di far predisporre il preliminare da un notaio, quantomeno per limitare i danni che rischiate di correre.

 

[Utente Cancellato 72152]

Tra l'altro, mi permetto di aggiungere che se il compratore "non ha problemi economici", non ha alcun senso fare un preliminare: in situazioni così si va direttamente al rogito, per il quale è necessaria l'assistenza di un notaio.

Chi REALMENTE "non ha problemi economici", non fa proposte di acquisto, ma acquista direttamente.

Non vedo proprio l'esigenza di passare per un preliminare, nella fattispecie illustrata.

Tra l'altro il notaio è a carico della parte acquirente, quella che "non ha problemi economici", e quindi se non si presenta al rogito, il notaio lo paga lui, visto che è stato lui a scomodarlo. Liscio come l'olio.

 

[Utente Cancellato 72152]

Ultima cosa: probabilmente l'entrata in possesso avverrá qualche settimana dopo il rogito: come esplicitare questa cosa nelle scritture?

Scusami, ma se tu sei la parte venditrice, cosa te ne frega se l'acquirente, DOPO CHE TI HA PAGATO, decide di entrare nell'immobile qualche settimana dopo?

L'importante è che tu sia pronto a sbaraccare il giorno del rogito: l'immobile deve essere LIBERO DA PERSONE E COSE alla data del rogito.

Nessun acquirente sano di mente accetterebbe la tua presenza nell'immobile, dopo averti pagato l'intero prezzo e dopo aver firmato il rogito notarile.

Diversamente, aspettati il deposito del prezzo presso il notaio, vedrai i soldi quando te ne andrai dalla casa che hai venduto, e aspettati anche una penale consistente per ogni giorno di ritardo nel rilascio dell'immobile.

 

[Utente Cancellato 72152]

Oppure la proposta si "straccia"e si redige solo il preliminare?

La proposta? Il preliminare?? A parte che la proposta è già un preliminare, ma tu non devi fare né l'una, né l'altra cosa. Dici all'acquirente: scegliti un notaio, i miei dati sono questi, fissa il giorno del rogito e fatti trovare con l'assegno nel giorno convenuto.

Saresti un venditore pazzo se tu accettassi di fermare l'immobile con una proposta e un compromesso, se l'acquirente è uno che non ha problemi economici e quindi non deve chiedere alcun mutuo.

Tra l'altro, visto che tu a quanto pare non vuoi andartene ma vuoi vendere, l'acquirente non dovrà fare altro che aspettare che tu abbia sbaraccato definitivamente, dopodiché ti fissa il rogito, senza proposta, senza compromesso. Non vedo proprio alcun problema, se le cose stanno ESATTAMENTE come hai descritto.

Per inciso, i traslochi con ditte serie si fanno in meno di 24 ore, quindi all'acquirente non resta che fissare il rogito, ti dice che è ad esempio il 31 Maggio, e tu il 30 Maggio sbaracchi svuotando casa.

 

[Utente Cancellato 72152]

Parte acquirente é persona conosciuta e collaborativa.

I tribunali sono pieni di persone conosciute e collaborative.

 

[Perizio]

Si ma è l acquirente che le ha sottoposto una proposta di acquisto.
Piuttosto il tuo immobile è del tutto e in regola?

 

[Utente Cancellato 72152]

Piuttosto il tuo immobile è del tutto in regola?

Ha garantito di sì.

 

[Perizio]

I tribunali sono pieni di persone conosciute e collaborative.

Anche Putin fino a un po di tempo fa

 

[Perizio]

Ha garantito di sì.

Azz