Buongiorno a tutti,
i miei zii vorrebbero vendere il loro appartamento ex Ferrovie dello Stato che hanno riscattato ai sensi della legge in oggetto a metà anni '90.
Sul rogito c'è scritto che hanno l'obbligo di attendere 10 anni prima di poter rivendere l'immobile, e i 10 anni sono passati da un pezzo.
E fin qui bene.
Senonchè per curiosità ho letto la legge e, tra le altre cose, c'è scritto: "Gli alloggi e le unità immobiliari acquistati ai sensi della presente legge non possono essere alienati, anche parzialmente, né può essere modificata la destinazione d'uso, per un periodo di dieci anni dalla data di registrazione del contratto di acquisto e comunque fino a quando non sia pagato interamente il prezzo. In caso di vendita gli IACP e i loro consorzi, comunque denominati e disciplinati con legge regionale, hanno diritto di prelazione."
La parte grassettata e sottolineata cosa intende? Che i miei zii, nonostante siano passati 15 anni (e più) da quando acquistarono l'immobile dalle Ferrovie, devono chiedere a non so chi il "permesso" per vendere l'immobile a terzi?
C'è un'altra legge che ha sostituito in tutto o in parte la 560/93 e quindi è cambiata anche quella parte che ho citato?
L'immobile si trova nel Comune di Milano.
Grazie a chi risponderà e scusate se la domanda può sembrare banale.
Saluti a tutti.
i miei zii vorrebbero vendere il loro appartamento ex Ferrovie dello Stato che hanno riscattato ai sensi della legge in oggetto a metà anni '90.
Sul rogito c'è scritto che hanno l'obbligo di attendere 10 anni prima di poter rivendere l'immobile, e i 10 anni sono passati da un pezzo.
E fin qui bene.
Senonchè per curiosità ho letto la legge e, tra le altre cose, c'è scritto: "Gli alloggi e le unità immobiliari acquistati ai sensi della presente legge non possono essere alienati, anche parzialmente, né può essere modificata la destinazione d'uso, per un periodo di dieci anni dalla data di registrazione del contratto di acquisto e comunque fino a quando non sia pagato interamente il prezzo. In caso di vendita gli IACP e i loro consorzi, comunque denominati e disciplinati con legge regionale, hanno diritto di prelazione."
La parte grassettata e sottolineata cosa intende? Che i miei zii, nonostante siano passati 15 anni (e più) da quando acquistarono l'immobile dalle Ferrovie, devono chiedere a non so chi il "permesso" per vendere l'immobile a terzi?
C'è un'altra legge che ha sostituito in tutto o in parte la 560/93 e quindi è cambiata anche quella parte che ho citato?
L'immobile si trova nel Comune di Milano.
Grazie a chi risponderà e scusate se la domanda può sembrare banale.
Saluti a tutti.