Grazie anche a lei, ingelman.
Quello che mi rende perplesso è che sul rogito notarile con cui le Ferrovie hanno venduto l'immobile ai miei zii nel '96 viene ripetuto sia nell'atto, sia nel Quadro D della "Nota di Trascrizione" che l'appartamento non potrà essere venduto per 10 anni, ma non menziona da nessuna parte il discorso prelazione da parte dell'Ente stesso che ha venduto.
Inoltre, sempre nel rogito del notaio leggo: "Garantisce la parte venditrice la buona e piena proprietà e libera disponibilità di quanto venduto e la sua libertà da pesi, canoni ed oneri di qualsiasi natura, privilegi fiscali, ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli, diritti o pretese di terzi".
Anche in questo caso, se ci fosse stata prelazione da parte delle Ferrovie (a quanto ho capito poi inglobate nell'IACP e ora ALER) non sarebbe stato opportuno scriverlo da qualche parte?
Oggi proverò a chiamare l'ALER e sapere se mi sanno dire qualcosa o in quale ufficio recarmi per chiedere informazioni.
Quello che mi rende perplesso è che sul rogito notarile con cui le Ferrovie hanno venduto l'immobile ai miei zii nel '96 viene ripetuto sia nell'atto, sia nel Quadro D della "Nota di Trascrizione" che l'appartamento non potrà essere venduto per 10 anni, ma non menziona da nessuna parte il discorso prelazione da parte dell'Ente stesso che ha venduto.
Inoltre, sempre nel rogito del notaio leggo: "Garantisce la parte venditrice la buona e piena proprietà e libera disponibilità di quanto venduto e la sua libertà da pesi, canoni ed oneri di qualsiasi natura, privilegi fiscali, ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli, diritti o pretese di terzi".
Anche in questo caso, se ci fosse stata prelazione da parte delle Ferrovie (a quanto ho capito poi inglobate nell'IACP e ora ALER) non sarebbe stato opportuno scriverlo da qualche parte?
Oggi proverò a chiamare l'ALER e sapere se mi sanno dire qualcosa o in quale ufficio recarmi per chiedere informazioni.