U
Utente Cancellato 72152
Ospite
Mettila in vendita senza dire niente.
Quando il vicino lo saprà, se è seriamente interessato correrà, se no sarà la solita storia dei vicini che vogliono acquistare solo nei sogni...
Non potevi descrivere meglio ciò che penso, in sole 3 righe!
scusate cari colleghi ma come fate ad affermare che prima si deve vendere quando si compra una casa in costruzione.... i tempi di realizzazione sono lunghi la consegna del nuovo bene spesso è soggetta a qualche ritardo e mille altre problematiche. davvero pensate che chi compra un immobile usato faccia un preliminare che si allinei alle esigenze del cantiere?? bho io faccio fatica.... di solito metto in vendita le "permute" 7-8 mesi prima della consegna.... ovviamente al valore giusto
Comprendo il tuo punto di vista, però in questo forum si suggerisce agli utenti un approccio "cautelativo". Cosa significa "cautelativo"? Significa "non vendere la pelle dell'orso, prima ancora di averlo ammazzato"! Chi, nel delicato mercato immobiliare, vuole mettersi in gioco con quelli che @PyerSilvio chiamò "trenini di vendite" (o cose del genere, ma rende bene l'idea), sicuramente PUO' FARLO, ma deve ESSERE CONSAPEVOLE che SI STA ESPONENDO A UN RISCHIO: il rischio di perdere l'acconto per la nuova casa, il rischio di pagare l'agenzia per la nuova casa, e il rischio di pagare in alternativa i maggiori danni che il venditore della nuova casa subisce a causa della nostra inadempienza, in quanto non riusciamo a pagare perché non siamo riusciti a vendere la vecchia casa.
Io stesso nel 2010 ho comperato un box a Roma del valore di 70.000 Euro "sulla carta", cioè quando era ancora in costruzione: facevo conto su un mutuo bancario che poi non mi venne concesso (pur avendone, almeno nominalmente, tutti i requisiti), e mi salvò una povera prozia con la sua dipartita (90 anni), lasciandomi ereditare quota che era putacaso quanto mi serviva per pagare (un po' ne avevo). Ma ho corso un rischio, quello di perdere quanto anticipato (circa 25K).
Quindi, sono d'accordo che in molte compravendite si compra "sulla carta" e si fa conto sulla celere vendita del "vecchio", ma bisogna essere consapevoli che non sempre tutto va come si vorrebbe, e si corre il rischio di svendere quanto si ha, facendo ridere chi compra a prezzo di saldo, solo perché si ha dall'altro lato un rogito imminente con conseguente acqua alla gola.