Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
E detto ciò....Certo che il vostro è un forum animato...4 pagine mica solo per rispondere a me, ma per dibattere su geometri e notai!!
Te lo dico in modo semplice: un notaio ha solo un mezzo per verificare certe cose: affidarsi a un geometra/altro tecnico. :D

Servitù.. quelle scritte negli atti, specie nei fondi agricoli, sono da verificare sul posto, anche i confini a volte andrebbero rivisti ... (ma il più delle volte si possono ignorare i rilievi).

Il notaio legge le carte e stop, il tecnico le verifica sul posto, controlla in comune che le procedure siano state eseguite in regola ecc., il notaio si basa sulla carta, il tecnico ricostruisce attivamente e verifica. Sapessi quante volte ciò che la carta dice a una analisi notarile, viene smentita da un tecnico che ne certifica l'irregolarità, magari procedurale o anche di fatto, che la invalida.

Es. i fondi confinanti sono stati successivamente divisi e un fondo rimane intercluso, ad esempio, negli atti non lo trovi (ti controllano ciò che riguarda la compravendita, non gli atti dei confinanti e anche se lo facessero, senza andare sul posto e sapere quali sono le tue intenzioni di uso... cosa controllano?), ma la servitù potrebbe esserci di fatto, e lo si vede solo sul posto e facendo le dovute ricerche, non leggendo due carte vecchie di chissà quanti anni e basta, che fotogrfavano una situazione di diritto di terzi di anni fa.

Ora, secondo te, il notaio tutto 'sto lavoro lo fa fare a un tecnico e lo paga lui per te, o si limita a raccogliere e certificare che gli atti ricevuti dal proprietario indicano una situazione e rimanda alle parti le responsabilità?

Per capirsi, una volta che il notaio si rifà alla documentazione, se domani un vicino ti dice, ma qui ci passo io, e lo fa avendo dalla sua il diritto di cui sopra, te ti attacchi al.. notaio, ma il notaio se ne fotte, non ha alcuna colpa, in quanto ha rogitato seguendo ciò che le carte dicevano e le dichiarazioni delle parti... ma di fatto tu... ti riattacchi. :D

Pensi paghi danno se domani tu trovi una rivendicata servitù di passo, o una servitù apparente (un bel tubo di un pozzo, magari, che passa sopra il terreno da 15 anni, magari con un accordo a voce con il proprietario che manco se lo ricorda...)...

E anche se lo facesse fare mettendotelo in conto, visto che chi rischia sei tu, secondo te, sarebbe meglio lo facesse un geometra che lavora direttamente per te o uno che magari che lavora per il venditore o si limita a raccogliere i documenti che trova?

(chiaramente immobili nuovi a parte)
;)

Faresti controllare il motore dell'auto usata che acquisti dal meccanico del proprietario, da quello della motorizzazione, o dal tuo?
 
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ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
E detto ciò....Certo che il vostro è un forum animato...4 pagine mica solo per rispondere a me, ma per dibattere su geometri e notai!!
Vedi Tolomeo la realtà è che noi abbiamo preso spunto dal tuo problema per poter di sfatto esporre quelle che sono alcune nostre teorie che ci hanno visto diciamo coinvolti in altre discussioni

Ovvero la rtn e soprattutto chi deve farla (tecnico di parte acquirente come in alcune località o di parte venditrice come in altre) chiaramente obbligatorietà di uno o dell’altro a parte vedo comunque un ruolo marginale del Notaio che in questo caso specifico raccoglie le relazioni (per lui va benissimo così), raccoglie le dichiarazioni e le volontà delle parti e si limita a stipulare l’atto autenticando le firme per poi trascriverlo.

Dove la rtn non esiste ovviamente il lavoro del notaio con particolare riferimento all’aspetto urbanistico è più attento anche nel pretendere che gli venga concessa e fornita tutta la documentazione che renderà opportuna utilizzando anche il tecnico di studio nei casi in cui se ne presenti la necessità in base alla particolarità della compravendita. (ma alcuni hanno la convinzione che dove la rtn non esiste e non è prevista si venda anche l’immobile abusivo)

(ma questo è un problema più nostro di cui tu ora non devi tenere conto)

Premesso che alcune cose sostenute da Ponz sono giuste, altre e mio dire un po meno (i costi di una rtn dovrebbero a mio dire essere a carico del venditore che ha l’obbligo di garantire la regolarità di quello che vuol cedere)

il sottoscritto vive una situazione di precariato "ad ampio raggio" quindi prima di sborsare centinaia di euro "ad ****um" ci pensa.
Dato che da te la rtn non è prevista ti consiglio questo

Al fine di limitare i costi delle verifiche che andrai a fare incaricando un professionista competente devi farti consegnare tutta la documentazione inerente alle porzioni di immobili che stai acquistando.

Di fatto la parte venditrice ha deciso di vendere e ritengo giusto che spetti a lei fornire tutti i titoli attestanti la proprietà (che poi non mi sembra così dispersiva parlando di abitazione e particelle di terreno potrebbe sembrare immensa ma come tu hai detto tutto al di sotto dei 1000 metri tra abitazione e terreni).

- Titoli di proprietà dei terreni e abitazione.
- Legittimità della costruzione su un piano urbanistico
(progetto e licenze di costruzione eventuali condoni … tutto insomma)
- La documentazione catastale
è per te un diritto e per il venditore un obbligo.

Prendi tutto questo pacchettone e lo porti ad un professionista/tecnico/geometra bravo scegli tu la figura di tua fiducia purché competente

Facendo in questo modo gli fornisci la base su cui lavorare limitando i costi per estrapolare documenti che di fatto spetta al venditore fornire.

Evita il fai da te e soprattutto verifica prima di fare un compromesso
 
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Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
All'agenzia del territorio non ti danno la visura catastale di altre persone senza delega, sono info riservate ai notai, agenti immobiliari e professionisti.

Inoltre sul sito della conservatoria vedo che è possibile fare richieste anche da privati cittadini.

Nel fervore della discussione se sia meglio il Notaio o il Geometra, gli AI si sono dimenticati del loro compito di dare al cliente informazioni corrette.

La visura catastale è un documento pubblico, che può essere richiesto da qualsiasi privato cittadino, purchè lasci le proprie generalità (e non sempre questo è pure richiesto): ovvamente è il venditore che dovrebbe rilasciarti le informazioni necessarie.
Ciò non toglie che tu possa liberamente richiedere , anche presso un ufficio decentrato del catasto, la visura di tutti i beni che ti interessano: ovviamente devi conoscere gli identificativi catastali degli immobili che intendi acquistare , o le generalità/codice fiscale di uno dei comproprietari.

Ciò non esaurisce le tue verifiche, e certamente un professionista ti sarà di aiuto: tieni presente che sui terreni i confinati eventualmente coltivatori diretti potrebbero vantare la prelazione.
 

tromeo78

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie Bastimento.
Boh, tutto sommato a me non sembra impossibile cavarmela da solo, quantomeno per i confini, piuttosto ben segnati nella realtà dei fatti; intanto mi faccio la visura catastale, se l'agente non ce l'ha (mi ha fornito solo un pezzo di mappa per ora) e provo a confrontarla con la situazione
Per quanto riguarda l'ispezione ipocatastale (si chiama così?) a voce mi hanno detto che basta avere nome cognome data di nascita della persona e me la fanno...però ancora non ho capito se è cosa diversa farla sul venditore oppure sui singoli beni immobili.
 

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