Buonasera,
ho fatto una proposta di acquisto accettata ma poi ho scoperto che ci sono probabili irregolarità urbanistiche da sanare sull’immobile.
Chiedo al venditore di controllare ed eventualmente sanare ma allora
il venditore, stufo per l'imprevisto dato che lui dice che è tutto in regola, dice verbalmente che non vende più e che non incasserà la caparra di 5000€ (che ha l'agenzia).
Sulla proposta c’è scritto che se mi ritiro devo dare il 2% + IVA all’agenzia.
ORA: io non mi sono ritirato, si è ritirato lui.
Devo farmelo mettere per iscritto per (eventualmente chiedergli il doppio della caparra) e soprattutto evitare che l’agenzia mi chieda la provvigione???
Rischio che l'agenzia, in tutti i casi, non mi restituisca l'assegno e mi citi in giudizio perchè vuole essere pagata?
ho fatto una proposta di acquisto accettata ma poi ho scoperto che ci sono probabili irregolarità urbanistiche da sanare sull’immobile.
Chiedo al venditore di controllare ed eventualmente sanare ma allora
il venditore, stufo per l'imprevisto dato che lui dice che è tutto in regola, dice verbalmente che non vende più e che non incasserà la caparra di 5000€ (che ha l'agenzia).
Sulla proposta c’è scritto che se mi ritiro devo dare il 2% + IVA all’agenzia.
ORA: io non mi sono ritirato, si è ritirato lui.
Devo farmelo mettere per iscritto per (eventualmente chiedergli il doppio della caparra) e soprattutto evitare che l’agenzia mi chieda la provvigione???
Rischio che l'agenzia, in tutti i casi, non mi restituisca l'assegno e mi citi in giudizio perchè vuole essere pagata?