mi mescoli un po' troppo le carte (credo sia dovuto al fatto che non abbiamo sott'occhio entrambi lo stesso modello di proposta): o nella citazione qui sopra mi stai parlando di un contratto con qualche clausola (mi vien da pensare una sospensiva) o non tieni conto del contratto che intercorre tra AI e venditore (copia e incolla doveroso... spero che questa, del copia e incolla, tra noi ti faccia sorridere come fa sorridere me)
Vedi l'allegato 15383
Questo è spesso quel che troviamo sugli incarichi. E' il venditore che autorizza l'AI a consegnargli i titoli ricevuti, dopo e non contestualmente all'accettazione.
Se la proposta d'acquisto è ben fatta e sulla stessa è prevista sia l'accettazione che la quietanza, suppongo che l'AI non si limiti a ciò, ma (quel che ho sempre visto fare) faccia firmare per presa visione al venditore fotocopia dell'assegno con data e dicitura "per presa visione" e di conseguenza il venditore ne da quietanza al porponente. (il presa visione attesta ulteriormente che l'AI li ha in consegna e che ha svolto, fino a quel punto, il proprio dovere)
Fatti 'sti passaggi, come dicevo prima, è il venditore che ha l'onere dell'incasso e/o la facoltà di lasciare i titoli in custodia all'AI, sempre salvo che già in proposta o sull'incarico non sia previsto che i titoli resteranno in custodia all'AI fino a preliminare. Se deciderà di prendere l'assegno dovrà dare quietanza all'AI.
Se qualcosa mi sfugge, per favore mandami i moduli che usi tu: me li leggo e probabilmente ci vedrò quel che ci vedi tu.