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Mario1950
Ospite
Nessuno vuole i mobili, per carità, io voglio solo ciò che è nel mio diritto,e il DIRITTO esiste ed è un Codice.
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Secondo me quì stiamo rasentando il ridicolo, un conto sono le idee e le convinzioni personali un conto sono le disposizioni di legge, se io visito un immobile in vendita e mi viene detto che rimane tutto così com'è, tranne gli arredi, la valutazione del perito riconosce il valore del bagno, e valuta l'immobile anche in virtù di quello, l'atto viene fatto nella consistenza vista e piaciuta dall'acquirente, PER QUALE MOTIVO QUESTO DEVE SOTTRARMI IL MIO MOBILE, PAGATO CON L'ATTO STIPULATO? Secondo me le cose stanno come io sostengo, gli ho anche detto di mettere un altro lavandino, "ripristino dello stato dei luoghi" si dice, non posso entrare nella mia casa dove non c'è il lavandino del bagno. DEVE METTERMI IL LAVANDINO CON MOBILE così come io l'ho visto e l'ho accettato per l'acquisto.
E' inutile, non si può discutere......non riuscite a capire il limite del diritto e dei doveri, , sig. Antonello, lei mi ha detto che un bagno non può definirsi tale se non ha tutti i sanitari, pertanto io ho comperato una casa con un bagno finito, e tale mi deve essere consegnato, o questo bell'imbusto ha il diritto di togliere anche infissi e porte interne?
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