Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
@zig-zag
Se sei deciso, non sono certo io a sconsigliarti dal provarci.
Se posso darti un consiglio comincia col frequentare le aste giudiziarie, dopo un pò ti accorgerai che spesso girano le stesse persone e non cercano certo la loro prima casa.
Molte di quelle persone che potresti avere occasione di conoscere fanno, ( da tempo), quello che vuoi fare tu.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
il discorso dell'esperienza che molti dicono è giusto e sacrosanto...c'è da dire però che uno se non inizia mai come fa a farsela? alla fine quelli che lo fanno in qualche modo saranno pure partiti no?
Si , di solito si parte studiando, o "andando a bottega", come in quasi tutte le attività.
In questo caso si impara da qualcuno che lo fa, e nel frattempo si studiano l'andamento dei prezzi, le norme, i costi, la fiscalità, il mercato locale...
Certo si può anche iniziare dal nulla, con quattro dritte di un cugino, ma ovviamente si rischia molto di più.
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Ci sono molte persone che svolgono questa attività, mi sembra che il consiglio pressocchè unanime è che si può fare, che è una attività economica come un'altra
e come qualsiasi iniziativa imprenditoriale comporta dei rischi, che non avendo esperienza del mestiere, potresti non essere ancora in grado di valutare
secondo me fai bene ad informarti
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Riguardo il pelo sullo stomaco, è vero, se vuoi ricavare un 20-30% pulito per ogni operazione, devi contrattare con tutti, persino col notaio.
Ma la negoziazione più pesante (a livello morale) è quella col proprietario, con il quale devi essere squalo, e non tutti ci sono portati.
Personalmente ho un cliente così, e non ne ho una grossa stima sinceramente,

Scusa ma non riesco a capire. Immagino ti stai riferendo al mercato libero e non aste o immobili a saldo e stralcio. Se le trattative le fai tu, che sei il mediatore, dove sarebbe lo squalo? L'investitore offre x perchè si è fatto i suoi conti oltre quella cifra passa ad altro. Tu giustamente provi a mediare e alla fine il proprietario o accetta o rifiuta. Mica è costretto.

1)in realtà pensavo arrivasse qualcuno che faceva questo tipo di attività invece sembrerebbe quasi che sia una cosa rara..
Ti sembra una cosa rara perché lo stai chiedendo a una platea (questo forum) in cui solo una piccola parte fa quello che chiedi o lo vede fare ad altri. Qui la maggior parte sono o privati che cercano suggerimenti per acquistare la prima casa (e spesso unica nella vita) e agenti immobiliari diciamo classici.

2)il discorso dell'esperienza che molti dicono è giusto e sacrosanto...c'è da dire però che uno se non inizia mai come fa a farsela?
Giusto. Ma ricorda che parliamo di una attività imprenditoriale e quindi il rischio di impresa è presente, per definizione. Non dico che si debba cominciare per forza con una srl immobiliare da zero. Tantissimi iniziano tradando la prima casa.

Ma il concetto è assolutamente di taglio imprenditoriale.

Poi, più si avrà esperienza, più il rischio sarà controllato.

Per due motivi:
1-ne sai di più e ne hai passate di più e sai meglio a cosa stare attento

2- quando fai esperienza puoi permetterti di diversificare. Se fai 10 operazioni all'anno e una ti va in perdita non sarà un grosso problema.

Per questo all'inizio il rischio è massimo: hai una sola operazione e non puoi permetterti di sbagliarla.
secondo voi è fattibile/non estremamente difficile comprare un immobile e rivenderlo (con possibile annessa ristrutturazione,semi-ristrutturazione,o niente) facendo un utile (al netto di tasse e tutto ovviamente)? un utile anche relativamente piccolo?
Stai attento all'utile relativamente piccolo. Una delle prime cose da imparare è saper rinunciare all'operazione. La tentazione è quella di volerla fare a tutti i costi aggiustando i numeri in maniera ottimistica.

mi permetto di aggiungermi alla lista di quelli che te lo dicono :)
Se non fossi fuori concorso avresti già vinto il semestre premio perfidia!
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
dunque...sto leggendo i vari pareri (apprezzandoli tutti..vari sono opposti uno con l'altro come era prevedibile)..e mi vengono alcune riflessioni da fare:

1)in realtà pensavo arrivasse qualcuno che faceva questo tipo di attività invece sembrerebbe quasi che sia una cosa rara..eppure alla fine come si potrebbe definire? "piccolo immobiliarista"? credevo fosse più diffusa...ma forse chi lo fa non lo dice? (a parte sui siti dei famosi "guru" di cui parlavamo più sopra)..

2)il discorso dell'esperienza che molti dicono è giusto e sacrosanto...c'è da dire però che uno se non inizia mai come fa a farsela? alla fine quelli che lo fanno in qualche modo saranno pure partiti no?

in ogni caso forse l'ho posta in maniera un po' fuorviante all'inizio..non so...forse dovrei riformularla cosi:

secondo voi è fattibile/non estremamente difficile comprare un immobile e rivenderlo (con possibile annessa ristrutturazione,semi-ristrutturazione,o niente) facendo un utile (al netto di tasse e tutto ovviamente)? un utile anche relativamente piccolo?

e se va bene ripetere poi il "giochino" un'altra volta? e poi magari a salire?

(più o meno il concetto è lo stesso di prima ma forse suona un po' più "credibile" in effetti)
Penso che qui dentro quasi tutti abbiano fatto o facciano saltuariamente attività di compravendita. In generale se compri bene hai già guadagnato. Il lavoro è tutto lì. Trova un immobile valido a prezzo e sei a posto. Presupposti:
- devi sapere cos’è un immobile valido dalle tue parti
- devi trovarlo a prezzo buono
- devi agire in modo deciso e comprarlo
 

DBC

Membro Attivo
Agente Immobiliare
C'è chi gioca in borsa e chi nel mattone. C'è chi riesce e chi no. Come si fa a dire che uno non rischia soldi? Ovvio anche il fatto che chi non risica non rosica. Con il buon senso si arriva ovunque.
 

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