cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Perchè è giusto che il Notaio eserciti la sua funzione di verifica e controllo non fidandosi delle dichiarazioni di parte (giusto che sia così)
Su questo non concordo e ho fatto atti con autocertificazione di stato civile libero (fatta da cittadino marocchino) perché la legge prevede tale possibilità e il Notaio non penso possa opporsi alla legge al di là che gli piaccia o no.
Farò atto a breve con cittadina lettone sempre con autocertificazione stato libero sempre per lo stesso motivo
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Su questo non concordo e ho fatto atti con autocertificazione di stato civile libero
Diciamo che se questo viene fatto per l'acquirente il problema è decisamente trascurabile.

Diverso è se tale dichiarazione di stato civile libero viene richiesta a parte venditrice, sapessi quante compravendite ho visto in cui il venditore dichiarava di essere di stato civile libero ma nella realtà quando ha acquistato (nella provenienza c'era solo il suo nome) di fatto era coniugato in comunione dei beni.

Il discorso è molto semplice
Se voi doveste acquistare un immobile da quale Notaio andreste?
Da quello che chiede più documenti e certificazioni possibili o da quello che si limita a chiedere il minimo sindacale?

Ditemi voi
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Il notaio è un garante ,l'agente immobiliare no . Che poi certi siano troppo pignoli è un altro discorso . Forse la colpa è anche delle parti che non si sincerano per tempo se sia tutto in regola con i documenti . Non sarebbe la prima volta che a solleciti vari facciano orecchie da mercante . Tra l'altro prima di contattare un notaio quelle poche volte che mi è successo , ho sempre cercato pareri da conoscenti
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Dovuto o meno, se non viene specificato nell’elenco dei documenti richiesti che fai, ti metti a discutere? Ma questo è un esempio, te ne faccio un altro: atto di frazionamento terreno, se vi sono necessità il Notaio lo chiede, ma sono tutte cose che vengono fuori dopo che il Notaio ha già inviato il classico elenco dei documenti necessari.
Per quanto riguarda specificare tutto il proposta preliminare ok, ma in quel caso o specifichi TUTTO e non manca nemmeno una virgola (sennò sei rovinato), o non specifichi nulla e resti sul vago. Io sono della seconda opzione ma perché tendo ad affidarmi sempre al Notaio.
Discutere assolutamente NO, è l'ultima cosa da fare, ma poniamo il caso io non possa fornirglielo, non è che mi metto a fare i salti mortali, se cosa non dovuta e/o non contrattualizzata...

Il discorso è molto semplice
Se voi doveste acquistare un immobile da quale Notaio andreste?
Da quello che chiede più documenti e certificazioni possibili o da quello che si limita a chiedere il minimo sindacale?

Ditemi voi
Ovvio da quello che chiede tutto, ma l'errore è a monte, perché come detto determinata documentazione si dà per cortesia, a meno che non sia stato specificato diversamente in fase di trattativa; per assurdo anche la fornitura di determinata documentazione farebbe parte della trattativa.

Io ho alcuni colleghi "geni", ma dei geni veri, per non dire altro, che pensano di dover fornire al cliente solamente il pdf, ma non hanno capito una cosa: tutto fa parte di un contratto; se il cliente oltre al pdf volesse il file originale, se scritto nel contratto, glielo devi fornire! E se dici di no si rivolge ad altro tecnico. Glielo vuoi dare chiedendo 1000e in più? Fai pure, ma appunto basta mettersi d'accordo.

PS in alcuni casi potrei dirti di andare dal Notaio che mi serve! A volte potrebbe servire anche uno ignorante.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
PS in alcuni casi potrei dirti di andare dal Notaio che mi serve! A volte potrebbe servire anche uno ignorante.
Diciamo che il focus della discussione non riguardava tanto la parte urbanistica ma si faceva riferimento alla parte anagrafica e l'aspetto provvigionale ed altre dichiarazioni e autocertificazioni.

Non capisco a cosa possa servire un notaio ignorante e quanto possa essere garantito in tal caso un'acquisto tranquillo.

Ovviamente parlo da acquirente che si fà anche carico delle spese notarili
????

Io sono sempre dell'idea che le cose ben fatte dall'inizio non creano problemi dopo.

Meglio il Notaio che chiede di tutto e di più piuttosto che uno superficiale, se manca qualche documentazione non essenziale per la compravendita, è l'acquirente che deve essere reso edotto e decidere se proseguire.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Il discorso è molto semplice
Se voi doveste acquistare un immobile da quale Notaio andreste?
Da quello che chiede più documenti e certificazioni possibili o da quello che si limita a chiedere il minimo sindacale?

Ditemi voi
Solitamente si va “da quel che costa meno” (cit. di tutti i clienti) 😂

P.s I documenti vengono richiesti/inviati dopo aver incaricato il Notaio quindi fin quando non si sceglie il Notaio, non si sa quale sia il modus operandi di quest’ultimo (se non si conosce già per collaborazione precedente).

Confermo però che vi è una “certa” attenzione più approfondita nella richiesta e controllo documenti di parte venditrice, alcuni Notai non si accontentano delle autocertificazioni, chiedono espressamente documenti “ufficiali” e non si può controbattere nonostante i venditori provono ad esprimere un certo dissenso. Io dico che mi faccio sempre portavoce dello studio notarile, qualsiasi “autocertificazione” loro vogliono portare e il notaio dice no, li invito a parlare direttamente con lo studio notarile scelto dall’acquirente, vedi che in quel caso portano tutto.

P.p.s. Anche io ho un certo “timore” oggi volta che ho a che fare con Notai per me “nuovi”…
 
Ultima modifica:

Camillo1975

Membro Attivo
Professionista
Non è così semplice come sembra.
Il venditore dichiara di essere e di essere sempre stato in regime di separazione dei beni. Si scopre dopo che era in comunione. La vendita è annullabile entro l'anno e idem per l'iscrizione ipotecaria, in quanto l'una e l'altra intercorse senza la partecipazione del coniuge comproprietario.

Il coniuge agisce in giudizio e chiede la risoluzione del contratto. Vince. L'acquirente e la banca fanno causa al notaio e al venditore. Il giudice stabilisce che il non aver sottolineato che si trattava di attestazioni non supportate da documentazione verificata e il non aver scritto nell'atto quali sarebbero state le conseguenze di ciò, costituisce responsabilità professionale, fonte di obbligo risarcitorio per il notaio.

il notaio ha per la verità chiamato in causa il mediatore, il quale si è costituito ed ha sostenuto che il contenuto della sua prestazione si è esaurito con l'aver messo in contatto le parti. Il giudice gli dà ragione perché la documentazione reperita dal mediatore è stata fornita a titolo di cortesia.

Per il mediatore è cortesia. Per le parti è buona usanza. Se a me dicessero che questo non lo porto, direi che incarico qualcuno e metto in conto a chi di dovere. Non è che si vende una casa al giorno. Voi sì, magari, ma il venditore no.

Se il mediatore vuole far rientrare nel "pacchetto" anche la collaborazione nel reperimento della documentazione, bene. Ma non è obbligato. Altrimenti può benissimo ribaltare la questione alle parti e se la vedessero loro andare a sbattere in giro.

Morale: se chiedono l'estratto per riassunto dell'atto di matrimonio, un motivo spesso c'è. Vero che qualcuno a volte eccede con le richieste, ma immaginate voi davanti al rischio di rispondere per qualche decina di migliaia di euro perché un povero venditore non poteva chiedere all'ufficio dello stato civile un documento rilasciato anche gratuitamente.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
se chiedono l'estratto per riassunto dell'atto di matrimonio, un motivo spesso c'è.
Spesso, ma non sempre; anche se penso che a volte le richieste fuori luogo vengano dai collaboratori, non dal notaio in persona.
A me è stato chiesto di portare l’estratto dell’atto di matrimonio, per la vendita di un immobile ereditato, che ovviamente, anche fossi stata in comunione dei beni, restava comunque bene personale.
Non l’ho portato, e il notaio non ha obiettato.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto