Un nuovo inizio

[Bagudi]

Stai dicendo che la maggioranza degli agenti immobiliari sono figli di papà..?

Sono d'accordo.

Se ne vedono tanti in giro.
Che non si capisce come facciano a mantenere le serrande alzate.

No, sto dicendo che, in tempo di eventuale crisi immobiliare, se non sei già strutturato come agente (e, a volte, anche quando sei strutturato...) puoi andare incontro a grossi problemi economici...

 

[Utente Cancellato 72152]

Del resto mica serve prendere la laurea prima di frequentare l'ateneo
Ma l'esatto contrario..

Oggi riescono a fare anche questo

(p.s. scusate la battuta)

 

[specialist]

Del resto mica serve prendere la laurea prima di frequentare l'ateneo
Ma l'esatto contrario..
Per avere il dottorato prima si studia è vero.

Peccato che la frequenza all'università è proprio finalizzata per superare gli esami che servono per laurearsi.
Poi mi spieghi anche la differenza che c'è tra studiare per conseguire la laurea o per conseguire il dottorato o una specialità, dato che porta allo stesso risultato (acquisire un titolo di studio).

 

[Utente Cancellato 72152]

Peccato che la frequenza all'università è proprio finalizzata per superare gli esami che servono per laurearsi.

Toc, toc! Da me la frequenza non era obbligatoria, mi sono laureato nel 1998
Uno se è un genio può anche studiare da solo e andare all'università solo per superare gli esami.
La mia battuta era riferita al fatto che oggi molte lauree vengono PAGATE, e quindi ecco perché la gente prima si laurea, e poi va all'università..... a ritirare la laurea

 

[specialist]

Uno se è un genio può anche studiare da solo e andare all'università solo per superare gli esami.

Molto tempo fa era quasi la norma, adesso sarebbero considerati dei geni visto il livello intellettivo generale molto scarso.

La mia battuta era riferita al fatto che oggi molte lauree vengono PAGATE, e quindi ecco perché la gente prima si laurea, e poi va all'università..... a ritirare la laurea

 

[Utente Cancellato 72152]

Molto tempo fa era quasi la norma, adesso sarebbero considerati dei geni visto il livello intellettivo generale molto scarso.

Ai miei tempi non c'era l'obbligo di frequenza, però i professori e le professoresse all'esame chiedevano quelle frasette che dicevano a lezione di tanto in tanto e che OVVIAMENTE non stavano scritte in NESSUN LIBRO DI TESTO SULLA FACCIA DELLA TERRA, e da questo ingegnoso "indicatore di frequenza universitaria", capivano se avevi seguito il corso di persona o no. E si regolavano sul voto finale d'esame. Se non avevi frequentato eri "un cattivo" e quindi difficilmente prendevi 30/30.

Potevi provare a salvarti trovando gli appunti "sbobinati" parola per parola come facevo io, ma non era mai la stessa cosa che frequentare di persona.

Oggi non so come fanno, ma con gli smartphone, grazie ai quali un testo d'esame in pochi secondi può volare in Giappone, e tornare indietro dopo 30 minuti con la soluzione, la bravura è tutta falsata, e non si sa più chi è bravo a sapere le cose, e chi è semplicemente bravo a pagare chi le sa.

Ai miei tempi, i cellulari non c'erano. Ti dico solo che nel 1998 mi veniva tantissimo da ridere quando, ormai prossimo alla laurea, vedevo pochissimi professori parlare al cellulare. Il cellulare costava tanto sia averlo che telefonarci. Mi sembrava assurdo essere sempre raggiungibili, cosa che oggi è scontata. Ammetto che sembrano passati 100 anni da allora, invece è passato molto meno, tecnologicamente oggi siamo tutti connessi, tracciati, classificati, studiati... "Si stava meglio quando si stava peggio". "Una volta, qui, era tutta campagna".

 

[Utente Cancellato 80257]

Inoltre ti consiglio anche di mettere dei soldini da parte, soltanto il corso ti costerà circa € 1.000, io ho fatto la mia prima vendita e incassato le prime commissioni dopo i primi 6 mesi di attività (ma io ero partita da zero).

 

[Redh]

Inoltre ti consiglio anche di mettere dei soldini da parte, soltanto il corso ti costerà circa € 1.000, io ho fatto la mia prima vendita e incassato le prime commissioni dopo i primi 6 mesi di attività (ma io ero partita da zero).

Ho messo un po di soldi da parte in tutto questo periodo e ovviamente poi ci sarà anche liquidazione ecc ecc che potrò conservare per intraprendere questo percorso

 

[MauroScherlin]

Stai dicendo che ci vuole esperienza..?

Neanche quella la pubblicano sulla Feltrinelli.
Dove vai a trovarla se non sul terreno di competenza..??

Devi essere portato e devi saper parlare senza passare per venditore di libri. Se hai studiato e sai di cosa parli te la puoi giocare, se no sei un venditore di pentole.

Maurino,

Una attività comincia dai fondamentali.

Appunto! Fondamentali. Sapere di cosa si sta parlando e che si sta parlando di centinaia di migliaia di euro.

Il seme dell'acquisizione è la notizia.

La notizia và sviluppata.

Il ragazzo sveglio che si cimenta nel reperire le notizie, se lavora e segue un metodo efficiente, nel volgere di due settimane comincia a reperire i "cani morti".
Venditori che vendono da decenni o i perditempo che prima cercano di comperare e poi vorrebbero vendere.

Nelle due settimane successive si incontrano i vincolati con le altre agenzie.

Dopo un mese però, perseverando col metodo, cominciano a fioccare le primizie.
Un metodo efficace si dimostra tale, indipendentemente da chi lo applica, dalla sua età anagrafica, dalla Siberia all'Australia.

E poi le passi giusto ai colleghi perchè l'incarico col piffero che te lo danno dato che alla meglio ripeti i mantra del franchising balbettando anche di fronte alle domande più facili.

Chiaro che per saper sviluppare le notizie occorre esperienza.
Che si potrà trovare trai colleghi che ti assistono.

E chi ti assiste in un franchising? Siamo seri: tu hai la tua agenzia personale ed investi in formazione, magari, ma chi formi? Uno già preparato o uno che non sa nemmeno che per guadagnare tante provvigioni occorre tanto lavoro?

Su questa scorta, è bene precisare che uno può essere studiato e preparato quanto vuole, ma a voler fare tutto da soli, fai corta strada.

Adempimenti, oneri, azioni fisiche, faccende pubblicitarie e burocratiche da sbrigare, sono troppe da sostenere, mantenendo intanto, un'andanento costante delle vendite.

Pure conoscendo a memoria il codice civile e ogni manuale in commercio del perfetto agente immobiliare, si finisce sulla ruota del criceto.
Dove stanno la maggior parte degli agenti immobiliari accademici.

Corrono corrono senza mai andare da nessuna parte.

Un mese acquisisci e tre mesi dopo (forse) vendi.
Nel mezzo si accumulano pendenze ed arretrati.

Certo, certo, tutta la gente che ha studiato va a finire a lavorare da MC Donald's mentre gli scaltri sbarbatelli che truccavano il motorino sono tutti miliardari. Lavoro, sacrificio, risultato, con professionalità e conoscenza si portano a casa i risultati, altro che il mito della faccia di tolla che seduce le vecchiette.

 

[PyerSilvio]

Certo, certo, tutta la gente che ha studiato va a finire a lavorare da MC Donald's

Ci sono in giro montagne di architetti che hanno finito per fare i caslinghi/e.

Un titolo di studio non è la spagnoletta che ti fa diventare super pippo.

Se dormi in piedi non conta quale pezzo di carta hai nel cassetto.