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L'obbligo di presentarlo non c'e' ma non perche' ante 1967 ma perche' le parti possono concordare che non ci sia. Ti stai confondendo con i titoli edilizi che sono altra cosa.

Finche' stanno nel 2% non ci sono problemi :) Altrimenti rischi l'abuso edilizio di stampa :)

Se li stampi in scala 1 a 1 puoi anche andarci ad abitare :) http://www.focus.it/scienza/tecnologia_old/contour-crafting-la-casa-me-la-stampo-in-3d_13012014_7344_C12.aspx Quando si dice vendo il progetto su carta detto fatto :)

No. Riguarda i titoli di costruzione. L'agibilità previa accordo fra le parti potrebbe anche mancare. I titoli invece devono essere citati. C'entra poco pero' con il mediatore.Nel momento che avete concluso il preliminare ovvero l' affare e' maturato il suo diritto alla provvigione.

Mai fidarsi verificare sempre perche' l'AI in questo caso persegue anche un suo interesse ovvero concludere l'affare. Certo se ti avesse prima dichiarato per iscritto che l'agibilità c'era qualcosa si potrebbe fare.Le rassicurazioni a parole valgono poco.

A prescindere perche' sia stato inserito e' stato inserito. Tu dovevi leggere il contratto e non firmarlo se non dopo aver chiarito il punto.

Okay ma il rogito riguarda una dichiarazione del venditore. Ed e' successiva. Quindi al preliminare non c'era e sei stato informato. Poi il venditore al rogito dichiara di averla ottenuta (falsamente) ma e' un problema del venditore.Di fatto il mediatore e' gia' uscito dalla scena con la firma...

SI e' un indizio sicuramente che puo' far propendere per la conoscenza ma resta un indizio. Del resto il mediatore potrebbe usare quella clausola per sostenere che era specificato nel preliminare e quindi di averti correttamente informato ....:)

Se tu puoi provare che l'agenzia era informata a riguardo e non te l'ha comunicato o ti ha comunicato una falsa informazione senza verificarla allora puoi far valere il tuo diritto con ottime probabilità che venga riconosciuto. Se invece punti su una presunta responsabilità da parte del...

carini i modellini :)

Dlgs 192/2005 articolo 15 comma 10.

Questo non implica che il problema del conflitto non esista e che danneggi proprio chi lavora correttamente e vada a discapito della PERCEZIONE del valore aggiunto.Poi sul pochi o tanti se non ci sono dati reali e indipendenti si puo' discutere quanto vuoi ma lascia il tempo che trova...

Perdonami ma non sono d'accordo :) visti i problemi che si vedono anche qui,

Ti consiglio di eliminare i riferimenti ad aziende o persone dal documento e ripostarlo.

Controllo assoluto no ma possibilità di direzionare e condizionare si. Dipende molto dalle capacità critiche e dalle conoscenze dell'acquirente poi non farsi traviare dai possibili condizionamenti. L'interesse legittimo del mediatore e' di cercare di concludere l'affare. Poi bisogna vedere come...

Se leggi bene invece di alzare gli scudi io ho scritto la percezione di valore aggiunto a prescindere che questa percezione sia giusta o sbagliata l'effeto che produce e' la sfiducia anche in chi lavora bene. La mediazione genera conflitto di interessi poi bisogna vedere come viene gestito il...

I numeri di chi? Ma a prescindere dai numeri arrivare al rogito non significa che il rogito sia privo di problemi sia prima che dopo. E di quei problemi il mediatore non sempre si fa carico. Si infatti i problemi generati dal conflitto di interessi di mediatori che non agiscono eticamente pur...

Cosi rischi che si senta male :)

Futuro remoto?:)