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per un terrazzo privato si applica come detto l'art. 1126. per cui 1/3 alla proprietà del terrazzo e i restanti due terzi divisi in proporzione millesimale sulla colonna d'aria del terrazzo stesso fino a terra (compresi quindi eventuali interrati ecc). saluti

no, la metratura del terrazzo non può essere considerata ai fini del calcolo della superficie abitabile. mi dispiace. saluti

quoto spalti, sempre che si possa fare ti conviene rivolgerti ad un collega che ti delucidi du tutto. cmq di solito SENZA VICOLI ci vogliono 60gg dal deposito per avere il permesso di costruire poi tutto il resto. Nella tua zona lavoro parecchio...NON SI PUO' DIRE CHE BRILLINO PER...

questa mia manca anche a me....cosa è complicato?? saluti

semplice: rispondi dicendo che la pratica comunale è in via di definizione e che ti obblighi a norma di legge ad accatastare il tutto quando sarà completata. saluti

quoto, preciso! saluti

La superficie minima dell'alloggio è di 28mq. NETTI. ergo non è possibile fare il cambio. IN TEORIA. in pratica per dirlo con assoluta certezza dovrei avere gli incartamenti davanti. saluti

la questione è questa: capita SPESSISSIMO questa cosa. l'accatastamento originale è semplicemente RIMASTO NON LAVORATO. rivolgiti ad un collega che ti aiuti a sistemare le cose, non è una cosa semplice. Successivamente si dichiarera' la variazione planimetrica al catasto per sistemare i...

la situazione è complessa e ci servono un mare di informazioni. comunque rivolgiti ad un tecnico, la questione è delicata e sbilanciarsi su un forum in questi casi non è consigliabile senza avere tutte le informazioni. saluti

diciamo docfa perchè l'abuso non è dimostrabile con progetti originali. quindi la planimetria catastale (che non ha alcuna valenza urbanistica) da un indirizzo univoco. ERGO docfa forever saluti

se hai solo l'ingresso indipendente fin dall'origine non dovresti pagare queste spese. se invece hai anche l'accesso dalle scale condominiali (oppure l'avevi e l'hai chiuso) devi pagare lo stesso. saluti

si, anche io farei così, ma aspettiamo altre risposte da chi magari tratta la cosa tutti i giorni! saluti

vero, ma ti pare che il comune dorme per 60gg??? Difficile....MA NON impossibile!!!:hi::hi::hi::hi::wall:

quoto Marina Langella

il cambio di destinazione d'uso non rientra nelle tipologie ammesse dalla comunicazione di cui al DL 40, poichè nella fattispecie rientra nella tipologia del risanamento conservativo se c'è un cambio di destinazione d'uso senza opere e ristrutturazione edilizia se con opere ( questo non...

alla richiesta di agibilità va allegata obbligatoriamente il collaudo statico, quindi in teoria non può. Potrebbe fare la richiesta e aspettare la lettera del comune per l'integrazione però non servirebbe a niente. saluti

quoto, non essendoci i progetti in comune non si può dimostrare la difformità urbanistica quindi basta la variazione catastale. saluti

l'ICI va pagata a metà fino a quando l'immobile è accatastato "in corso di costruzione" quando verrà fatta la variazione catastale sarà da pagare per intero. saluti

apparte i requisiti già detti da enrikon non so cosa aggiungere. l'iter è questo: - DIA - ATTESA DI 30GG. - INIZIO LAVORI - DIREZIONE LAVORI - FINE LAVORI - COLLAUDO CON VARIAZIONE CATASTALE - NUOVA AGIBILITA' non esitare a chiedere ulteriori informazioni. saluti

quoto i colleghi, serve e va fatto entro trenta giorni dalla fine dei lavori altrimenti c'è una sanzione. saluti