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Salve, penso che possa essere utile iniziare a conoscere colleghi della propria regione (io opero principalmente a Pisa) al fine di porre le basi per eventuali collaborazioni. :accordo:

E' bello vederlo scrivere da un cliente! :clap:

Te lo consiglio, tutto sommato, mi sembra un ottimo portale. Già, prezzi un po' più modici in tempi di crisi non guasterebbero.

La porzione è già un subalterno a parte? Sennò devi fare un frazionamento, almeno che non ci siano atti precedenti in cui si leghi indissolubilmente la legnaia al resto della casa. In quel caso, non so se riesci a venderlo separato

No, direi STRAdovuta!!! L'esclusiva riguarda solo il rapporto tra venditore e agenzia immobiliare. Per l'acquirente non cambnia nulla se l'esclusiva c'è o no.

Giusto.

Anche secondo me. Oltretutto mi pare molto strano l'atteggiamento del sig. "B".

Mmmmmm.... Trovare 10 notizie in una provincia intera al giorno... Non lo vedo cosí difficile, almeno non per la prima settimana o due: ovvio, a fatto: si potrebbe dire: l'ovo di Colombo! Ma fai anche la scrematura per tutti quelli che scrivono nell'annuncio: "No agenzie", oppure "astenersi...

Per le chiavi: non sei tenuto a consegnarle prima e, secondo me non ti conviene proprio! Per la casa libera: non era scritto nel Preliminare "libera da cose e persone"?

Beh, certamente no... Questo passaggio mi era sfuggito: Per discernere un abusivo da un non abusivo, basterebbe richiedere il numero e la Camera di commercio del Ruolo in cui si è iscritti e renderlo pubblico via email. Se una persona esercita la professione senza essere iscritto al Ruolo, in...

Solitamente io metto, nel caso di vendita diretta del proprietario di un immobile di cui ho l'esclusiva, una provvigione dimezzata. Ma per l'acquirente, magari un po' arrotondata, la provvigione resta quella di sempre. Anche perché, può capitare, che l'acquirente arrivi a trovare "casualmente"...

Diciamo che si permette al venditore, alle volte, di restare nell'immobile. Sarebbe stato un punto da chiarire e inserire nel preliminare. La soluzione potrebbe essere, firmare davanti al Notaio, una scritturina privata in cui si dice che , entro xxx giorni il venditore lascerà l'immobile, pena...

Vero. :clap:

Temo, però, che non abbia grandi appigli, in quanto non è stato segnato un termine essenziale.

Ringrazio per la risposta. Devo dire che condivido gran parte dell'intervento del dott. Carlo Giordano.

Il diritto all'abitazione equivale ad altri diritti sacrosanti che uno deve guadagnarsi. Quando parte una procedura per mettere una casa all'asta, ne passa di tempo prima che questo avvenga e che si proceda con lo sfratto esecutivo. Nel frattempo, se puoi, datti da fare per trovare una...

Alla banca gli importa solo che tu la paghi o, nella peggiore delle ipotesi, che possa pignorare una casa di valore idoneo al mutuo erogato. Del resto non gliene frega nulla!!! Se il Notaio si prende la responsabilità di fare la compravendita, vai tranquillo.;)

Si, ma si tratta di un atto volontario :clap: degno di ammirazione, ma volontario.

Tu e l'acquirente, avete mica detto alle agenzie che la casa era già stata vista? In ogni caso, secondo me, questa compravendita è un bel casino... nel senzo letterale del termine.:lol:

Beh, direi che ti va molto ben, d'altronde si parla di 2900 euro annui (se consideriamo l'1%)... non è tanto. D'altronde, probabilmente, lui sta pagando gli interessi sul mutuo che ha preso per costruire, o per lo meno, non si avventura in altri investimenti perché ha bisogno dei tuoi soldi...