3 milioni di case sono vuote. Un'analisi delle cause.

[Ponz]

Chiaro che è il risparmio sotto mira dei burocrati europeisti e della loro longa manus in patria, chiamata partitocrazia.

UN popolo con un risparmio troppo alto non lo controlli bene, un popolo indebitato si, ed ecco che si inventano i tfr in busta: consuma consuma!

A breve, quando le risorse dalla produzione sfiancata dal fisco caleranno ulteriormente aggrediranno direttamente i risparmi e i reazionari che fanno i grossi per i soldi in banca si incavoleranno a bestia così come oggi gioiscono della tassazione su altri asset.

non abbiamo capito che o sei ricco davvero, o sei uno dei poveri cristi che devono perdere ancora molto per pagare quella ricchezza aritificiosamente costruita dai derivati, futures, e altre amenità.

Tutta la ricchezza creata con un click qualcuno dovrà pagarla.

 

[Mil]

Già perché, sì sa che la Romagna è solo Mare e Piadina.
Iceberg, Ferretti, Gilmar, Valleverde, Comeca, TecnoGym, Amadori, Mec3....
ringraziano...

no, la Romagna è anche crisi. Negatissima come dappertutto. Sana crisi secondo me per ridimensionare aspettative.

Dai, Mil, vienimi a trovare... non fare il tignoso... ti divertiresti anche tu!

ma non ci penso neanche. Mi bastano i conoscenti con case al mare che vorrebbero vendere a prezzi folleggianti. Quelli sì, guarda, te li indirizzerò volentieri.

 

[CheCasa!]

no, la Romagna è anche crisi. Negatissima come dappertutto. Sana crisi secondo me per ridimensionare aspettative.

Ti posso assicurare che è negata meno di quanto tu non creda...
Gli albergatori della Romagna è dagli anni '80 che dicono di essere in crisi!

 

[eldic]

come si dice in romagnolo "chiagni e futti"?
Tziga e guzza?

 

[Ponz]

Non scordiamoci che la "coop" è una invenzione romagnola, che è arrivata (in modo più o meno etico) a generare il 7% del pil in italia.

 

[Mil]

Ti posso assicurare che è negata meno di quanto tu non creda...
Gli albergatori della Romagna è dagli anni '80 che dicono di essere in crisi!

eh lo so...lo raccomandava anche Esopo nella favola, che non è bene gridare al lupo al lupo. Oggi che metà della popolazione sceglie altre mete più belle, facilmente raggiungibili e che costano un terzo il lupo c'è, se guardi dietro alle pinete lo vedi sicuro. Per il resto è un po' come per i costruttori: qualche idiota che si indebita per una mansardina in giro c'è sempre.

 

[specialist]

Oggi che metà della popolazione sceglie altre mete più belle, facilmente raggiungibili e che costano un terzo il lupo c'è, se guardi dietro alle pinete lo vedi sicuro.

Per un turismo di massa e senza grosse pretese può andar bene anche la Romagna.

 

[PROGETTO_CASA]

Non scordiamoci che la "coop" è una invenzione romagnola, che è arrivata (in modo più o meno etico) a generare il 7% del pil in italia.

E' 0,8% del pil non il 7% del Pil

 

[CheCasa!]

eh lo so...lo raccomandava anche Esopo nella favola, che non è bene gridare al lupo al lupo. Oggi che metà della popolazione sceglie altre mete più belle, facilmente raggiungibili e che costano un terzo il lupo c'è, se guardi dietro alle pinete lo vedi sicuro. Per il resto è un po' come per i costruttori: qualche idiota che si indebita per una mansardina in giro c'è sempre.

Sul fatto che esistano località turistiche più belle, non ho dubbi.
Anche se spesso il turista tende a sottovalutare l'entroterra Romagnolo che annovera dei veri gioielli: dalla Rocca di Montefiore, al Castello di Gradara o di San Leo. Ai centri storici di Verucchio, Montebello, Santarcangelo, Saludecio, Mondaino....

Molti visitano Rimini ma non conoscono il Tempio Malatestiano, chiesa cui l'Argan dedica la copertina del secondo volume della sua Storia Dell'Arte. Così come semi sconosciuto è Sant'Agostino con i suoi affreschi della scuola giottesca trecentesca (Giovanni da Rimini), i lavori dei cui esponenti sono conservati al Louvre o agli Uffizi.

Certo, ho abitato 10 anni in Sardegna e non posso dire che le coste del medio ed alto Adriatico potrebbero competere. Sulla questione logistica, invece qualche dubbio mi sento di avanzarlo alla tua critica. Se il 70% della popolazione Italiana vive nel Centro Nord, la Riviera Adriatica non può che risultare tra le mete più facilmente raggiungibili: si trova a un'ora dal crocevia di Bologna. Ci si arriva facilmente in Treno, Autostrada, Aereo....

Anche sui prezzi non posso darti ragione. D'altro canto se il 50% dei congressi di partito, sindacato, associazionismo vario si svolgono a Rimini qualche motivo ci sarà.
I costi per il soggiorno in albergo sono affrontabilissimi e si può trovare la mezza pensione a meno di 40 euro al giorno per la settimana di ferragosto nelle località meno pregiate. I ristoranti sono economici anche nelle zone di maggior prestigio ed offrono un servizio discreto.
Ed anche i servizi di spiaggia sono assolutamente accessibili ed accettabili.

Quello che porta su, secondo me, i costi di permanenza sono i divertimenti extra.
Parchi tematici, pub, discoteche... non sono a buon mercato. Soprattutto in alta stagione. Ma si tratta pur sempre di costi accessori che possono essere facilmente evitati. Anche e soprattutto informandosi dei tanti eventi gratuiti che i comuni organizzano. Come ad esempio durante le giornate della "Notte Rose", con i concerti gratuiti di De Gregori, De Andrè, Renga....

Insomma su certe cose ti do assolutamente ragione, su altre un po' meno...

[comunque se tu conoscessi delle località alternative, molto più belle, facilmente accessibili e dove la mezza pensione mi costerebbe 13,33 euro al giorno nella settimana di ferragosto, senza spendere 2.000 euro di volo, dammi un fischio che devo ancora prenotare!]

 

[eldic]

E' 0,8% del pil non il 7% del Pil

qui danno valori ancora diversi...

1 Aprile 2015 L’anomalia delle coop, ovvero il 10% del Pil fra affari e politica. Tra le tre grandi reti cooperative domina Legacoop che rappresenta da sola il 5% del nostro prodotto interno lordo. Ecco i numeri sul giro d’affari e sugli addetti