Il tuo consulente ti dice quello che gli conviene e quello che ti fa piacere.Secondo il mio consulente, l'agente non si sta comportando professionalmente perché non sta mettendo il venditore nelle condizioni di accettare la proposta migliore (l'agente ha detto che la proposta già ricevuta è "molto buona", ma dubito che sia pari al prezzo richiesto o superiore ad esso). Che ne pensate? Secondo voi posso fare qualcosa?
Per quanto mi riguarda la proposta irrevocabile che normalmente tutti usiamo è giuridicamente incompatibile con l'avere più proposte allo stesso tempo in quanto produce un significativo sbilanciamento di diritti tra venditore e acquirente.il venditore potrebbe avere in mano due proposte ufficiali e certe e scegliere tranquillamente la migliore
Ricordo che l'irrevocabilità è già stata guardata male così come è dal garante (credo quello della concorrenza e del mercato).
Forse sarebbe il caso di fare scegliere al venditore, e cioè "caro venditore, in caso di più proposte, preferisci vagliarne una alla volta, oppure che ne porti tutte??"
Partendo da quanto sopra secondo me sarebbe pratica possibile se si rinunciasse, magari solo nel caso si verifichi l'episodio, all'irrevocabilità della proposta, e ovviamente tutte le parti fossero edotte della presenza di una ulteriore proposta.Perchè è chiaro che nel secondo caso tendenzialmente la parte venditrice sarebbe più tutelata, e in effetti per quale motivo ciascun venditore dovrebbe non preferire la seconda??
Il ché vuol dire che il primo proponente (nel caso si fosse partiti con una proposta irrevocabile) potrebbe anche dire "ciaone" appena informato della cosa.