PyerSilvio

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@Rosa1968 Io non la vedo una cosa anomala. In questa situazione il cliente A può acquistare solo se vende il suo immobile altrimenti non avrebbe la disponibilità economica. Poi c'è il cliente B che vuole acquistare l'appartamento di A ed è disposto a comprarlo alla cifra richiesta. Ora è chiaro che il cliente A prima di accettare la proposta di B deve vedersi accettata la sua di proposta altrimenti rischia di diventare inadempiente nei confronti di B.
Io non ci vedo nulla di strano, è chiaro che è una trattativa con un pizzico di complessità, ma non sempre capitano trattative facili come quelle del saputello di sopra

Dieguito caro,

Continui a travisare.
Le pratiche definibili come complesse sono altre.

Mentre l’amico @leolaz, mi delude profondamente a vederlo spartire con te, tali generi di pratiche.
Non l’avrei mai detto.

La vendita non la fai col cliente acquirente.

Quello e’ solo una conseguenza.

La vera vendita la fai nella fase di acquisizione.

Se acquisisci a caro prezzo non vendi.
Se acquisisci quello che poi non si vende idem.

Vendere e’ un giuoco da ragazzi se acquisisci bene.

Perche’ anche un somaro puo’ vendere una cosa bella.
Ancora di più se il prezzo e’ democratico.

Allora Si scatena l’inferno.

Arrivano i clienti con i soldi in bocca e che si mettono in ginocchio per poter comperare la casa.

Diversamente, ti ritrovi con queste pratiche, appresso al cliente A e ai suoi capricci.

Il lavoro da svolgere e’ lo stesso.
Mentre le risorse e le energie che impieghi sono spese inutilmente.

A dimostrarlo e’ il tuo quesito stesso.

A non compera perche’ prima non vende.
B non compera perche’ A non vende, oppure perche’ non compera.

Tanto vale che andate tutti e quattro ai giardinetti.

Cosi’ portate con voi pure Leolaz.
 
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DiegoE

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Ringrazio gli altri utenti per lo scambio di idee e considerazioni.
Finisco qui perché Pierpiero continua ad usare un linguaggio non corretto, solito fenomeno dietro una tastiera.
 

PyerSilvio

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Ringrazio gli altri utenti per lo scambio di idee e considerazioni.
Finisco qui perché Pierpiero continua ad usare un linguaggio non corretto, solito fenomeno dietro una tastiera.

@Rosa1968

Te l’ha spiegato con più delicatezza.
Tuttavia il senso e’ lo stesso.

Facci sapere quando ti sarai stancato di correre appresso al cliente A.
 

CheCasa!

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Buonasera,
Spiego la situazione.

Un cliente (che chiameremo A)è interessato all'acquisto di un appartamento, tuttavia potrebbe acquistare l'immobile solo se riesce a vendere il suo attuale appartamento.
Sono riuscito a trovare un acquirente (che chiameremo B) per il suo appartamento che è a conoscenza del fatto che l'immobile si può vendere solo se il proprietario riesce a prendere l'altro.
Vorrei procedere in questo modo :
Far fare una proposta di acquisto al cliente A.
Far fare una proposta al cliente B , facendo firmare l'accettazione al cliente A subordinata però all'accettazione dell'altra proposta.
Cosa ne pensate?

I clienti si dividono in due categorie.
Quelli che non vogliono comprare prima di aver venduto
Quelli che non vogliono vendere prima di aver comprato

In realtà c'è una terza categoria... coloro che vogliono vendere e ricomprare contestualmente.

Ora... personalmente faccio un po' di fatica con la terza categoria... spiego, rispiego il mio punto di vista... e spesso finisco per perdere la speranza...

La categoria di quelli che non vogliono comprare prima di aver venduto... è la classica... quella "naturale"... facilmente gestibile con le nostre "armi" contrattuali.

Se non ho capito male... (ma ammetto di essermi un poco incartato nei diversi passaggi), in questo caso il cliente appartiene alla categoria di quelli che non vogliono vendere prima di aver comprato...

Ebbene, in detta situazione... se la subordinazione avesse una durata estremamente breve... potrebbe essere una soluzione valida... per evitare che una volta accettata la proposta d'acquisto il cliente non si ritrovi senza compratore per il proprio appartamento...

Il tutto comunque da concludere entro... diciamo... una settimana al massimo!
 

specialist

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Se non si riesce a far capire a un cliente ostinato che prima di comprare bisogna vendere o peggio se lo si convince a fare il contrario, allora qualche domanda forse è il caso di porsela...
 

PyerSilvio

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I clienti si dividono in due categorie.
Quelli che non vogliono comprare prima di aver venduto
Quelli che non vogliono vendere prima di aver comprato

In realtà c'è una terza categoria... coloro che vogliono vendere e ricomprare contestualmente.

Ora... personalmente faccio un po' di fatica con la terza categoria... spiego, rispiego il mio punto di vista... e spesso finisco per perdere la speranza...

La categoria di quelli che non vogliono comprare prima di aver venduto... è la classica... quella "naturale"... facilmente gestibile con le nostre "armi" contrattuali.

Se non ho capito male... (ma ammetto di essermi un poco incartato nei diversi passaggi), in questo caso il cliente appartiene alla categoria di quelli che non vogliono vendere prima di aver comprato...

Ebbene, in detta situazione... se la subordinazione avesse una durata estremamente breve... potrebbe essere una soluzione valida... per evitare che una volta accettata la proposta d'acquisto il cliente non si ritrovi senza compratore per il proprio appartamento...

Il tutto comunque da concludere entro... diciamo... una settimana al massimo!

Che provenga da una delle due eo delle tre categorie, per procedere correttamente, occorre far convergere il cliente nell’unica ed indispensabile categoria.

Ovvero quella dei clienti che ascoltano l’agente immobiliare.

Diversamente meglio lasciare sul campo sia quel cliente che il suo prodotto.

In pasto alla concorrenza, ai ciabattini, ai brocchi, chiamateli come vi pare.
Basta restare lontani da questi pastrugni.

Senza averla in mano saldamente, non e’ possibile vendere, neppure una bottiglietta d’acqua.

Fino a quando ci saranno mediatori, che per compiacere le loro clientele favoriscono tali procedure, pratiche degradate e stravaganti, avranno sempre a proseguire.

Con tutte le loro tristi e a volte catastrofiche conseguenze.

Fatto salvo ogni pappardella, dell’etica, la chiarezza e la trasparenza nelle trattative, va’ precisato che il mediatore, muove per il compenso.
Se l’efficacia dei suoi contratti, e’ subordinata al subordine del subordine, quando incassa sto’ mediatore...?

Se uno non lavora non incassa.
Significa che e’ un Lazzarone.

Ma se uno lavora, raccoglie e fa’ accettare questa e quella proposta e poi nemmeno incassa, significa che e’ un brocco.

Neppure resta valida la soluzione della breve subordinazione.
Quando non si avvera la condizione, la fiducia del cliente, e’ perduta per sempre.
Non si incassa e si gira a vuoto.

Una volta un collega mi chiamo’ disperato per risolvergli un problema.

Aveva fatto uno di questi “trenini” felici.
Quattro vendite una collegata all’altra.

Tutte pratiche doppiamente subordinate alla vendita altrui e ai mutui.

Tra perizie dall’esito fatale, lungaggini, contrasti tra chi non voleva più comperare e chi non voleva piu’ vendere, il risultato fu’ un disastro.

Naturalmente, per questo effetto, nessun cliente voleva pagare il mediatore.

Tanto per cambiare.
 
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PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Se non si riesce a far capire a un cliente ostinato che prima di comprare bisogna vendere o peggio se lo si convince a fare il contrario, allora qualche domanda forse è il caso di porsela...

Detto da uno che non si occupa di intermediazione la spiega tutta.

Senza offesa per i professori della Laguna.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ma no, anche lui è convinto che sia l'unico modus operandi che abbia una logica, solo che non voleva dartela vinta!

Solito errore.

Il piu’ classico e diffuso tra i dilettanti.

Correre dietro a chi compera piuttosto che a chi vende.

Quello che piu’ mi fa’ sganasciare dalle risa, e’ leggere l’ironia che fanno alcuni, con riferimento alla caccia alle successioni.

Loro invece si’ che ci sanno fare.

Invece che andar per cimiteri fanno gli allegri trenini.

Subordinando i loro contratti alle nevicate in ferragosto.
 

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