andrea boschini

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le clausole sospensive ....la piu' grossa rottura di cocones dell'intero emisfero boreale... mi fanno venire in mente una nota campagna ...se lo conosci lo eviti...se lo eviti non ti uccide!
 

agrm

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Spesso nelle planimetrie catastali il piano è diverso: dipende da come il tecnico che ha fatto l'accatastamento ha considerato i piani e mi sembra il meno...

Penso abbiano ragione sul fatto che la planimetria fornita è quella originale dello IACP, ma se l'immobile è anteriore al 1967 è facile che siano state fatte delle varianti in corso d'opera senza presentare la variante finale con le modifiche apportate...
Ciò non toglie che, per legge , l'immobile debba essere conforme sia alla planimetria catastale che al progetto originale depositato in comune, quindi ci vuole un tecnico che tiri le fila della faccenda.

Anche la presenza del sottotetto e la sua mancanza nella planimetria può ricondursi alle imprecisioni del periodo...

Ciò non toglie che tu abbia diritto ad avere una situazione trasparente e tranquilla e che puoi utilizzare il notaio che preferisci, fermo restando il pagamento del notaio precedente se ha già lavorato per te.


L'immobile è stato costruito nel '70. Sia la banca che il notaio non le ritengono normali e continuano a chiedermene conto.
Per quanto riguarda il notaio, quando ho fatto la proposta di acquisto l'agenzia mi ha scritto il nome di un notaio che io neanche conoscevo nella proposta. Personalmente non ci sono mai andata e non ha mai fatto nulla per me e, soprattutto alla luce di quello che è emerso, ho preferito non utilizzare nella di quello che mi veniva proposto dall'agenzia. Ho scritto una raccomandata sia ai venditori che all'agenzia comunicandogli che le pratiche le avrebbe svolte il mio notaio di fiducia e gli ho dato tutti i connotati. Inoltre gli ho comunicato che quest'ultimo si stava già interfacciando con la banca e che stava iniziando a svolgere tutte le visure ipocatastali necessarie. Gli agenti il giorno dopo che hanno ricevuto la raccomandata si sono presentati allo studio del notaio da me indicato con dei documenti che tra l'altro avevo già consegnato personalmente al notaio, dicendogli che non era necessario fare ulteriori verifiche in quanto le avevano già svolte loro. Il mio nuovo notaio ovviamente gli ha detto che lui avrebbe svolto il suo lavoro. E ora loro mi stanno chiamando e pretendono che io cambi il notaio e che mi devo obbligatoriamente attenere a quello indicato nella proposta d'acquisto, nascondendosi dietro a una presunta volontà dei venditori. Inoltre pretendono che devo fare un compromesso prima della perizia tecnica della banca.
Il notaio devo pagarlo io, e credo che sia mio diritto decidere chi debba essere.
Sinceramente siete voi gli agenti immobiliari, e non so se questa è prassi, ma se questo è il modo di lavorare significa che devo assolutamente rivedere il mio significato di professionalità
 

Bagudi

Fondatore
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La prassi non è questa.
E' chiaro che premono perchè temono di essere scavalcati da un'altra proposta senza sospensiva, probabilmente da parte di un'altra agenzia...

Il notaio lo scegli tu, soprattutto se premono per averne un altro (fermo restando che non penso il loro notaio si presti a delle scorrettezze...)

Ti consiglio di effettuare qualunque comuniacazione nei loro riguardi per scritto e non a voce.
 

agrm

Nuovo Iscritto
Professionista
Prosegue così: Nelle scorse settimane la banca mi ha comunicato che il mutuo è stato approvato per reddito, ma che fin quando non viene fatta la perizia non mi può dare la certezza del buon esito. I venditori, pur non essendo stato ancora approvato il mutuo, hanno incassato i miei assegni della caparra e con quei soldi sono andati a pagare l'ente per il diritto di prelazione e sono in attesa della liberatoria senza la quale la casa non si può vendere. Ora per la seconda volta ho fissato la perizia e l'agenzia dice che mi darà la disponibilità di farla solo a fronte del pagamento del loro compenso prima che effettivamente acquisti casa. Visto che per questi problemi erano passate invano due settimane, avevo fissato ugualmente appuntamento con il perito per oggi e sono andata a comunicarlo sia ai venditori che all'agenzia e non si sono presentati nessuno dei due. Davanti al perito ho chiamato entrami e i venditori mi hanno detto che non era un problema loro in quanto l'agenzia gli ha garantito che la casa è stata venduta a me e a fronte di questa vendita con i soldi della mia caparra si sono fatti versare 4500€ e quindi sarebbe dovuta venire l'agenzia per la perizia e non loro; mentre l'agenzia mi ha detto che per loro la perizia era subbordinata al pagamento del loro compenso. Fatto sta che oggi non ho fatto la perizia e ho fissato l'appuntamento con un legale domani per fargli direttamente causa in quanto al momento i venditori hanno incassato i soldi e c'è il pericolo che la casa venga venduta ad altri. Avevo inoltre intenzione di scrivere sia alla sede centrale del francising immobiliare sia all'albo degli intermediari immobiliari per metterli al corrente della mia vicenda. Voi cosa mi consigliate?
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Fissa una data con il perito, manda una raccomandata ad agenzia e venditori per invitarli ad aprire l'immobile, oppure a fissare un'altra data a loro più congeniale. In caso di un loro diniego ad acconsentire alla visita del perito, il venditore sarà considerato inadempiente e l'agenzia denunciata per turbativa nella vendita.
 

agrm

Nuovo Iscritto
Professionista
Fissa una data con il perito, manda una raccomandata ad agenzia e venditori per invitarli ad aprire l'immobile, oppure a fissare un'altra data a loro più congeniale. In caso di un loro diniego ad acconsentire alla visita del perito, il venditore sarà considerato inadempiente e l'agenzia denunciata per turbativa nella vendita.

Buongiorno Tobia,
io ho appena effettuato questa operazione. Prima non mi facevano fissare una data e ora che l'ho fissata e messi a conoscenza non si sono presentati all'appuntamento con il perito. Li abbiamo aspettati un'ora sotto casa. Nel frattempo li chiamavo e ho parlato al telefono sia con i venditori che con l'agenzia. I venditori si fidano cecamente di quello che dice l'agenzia. Quest'ultima ha detto loro che la casa è stata già sicuramente venduta a me e si sono fatti dare 4500€ per le loro competenze. Gli ha inoltre detto che io non mi sono presentata a ben 3 fantomatici compromessi che in realtà non sono mai stati previsti. Ho comunicato ai venditori che la situazione non era esattamente questa, che ero ancora in attesa della risposta del mutuo e che occorreva fare la perizia per avere la risposta definitiva della banca, e che l'agenzia non mi permetteva di stabilirla. I venditori, anche a fonte di ciò, mi hanno detto non vogliono essere disturbati e devo vedermela con l'agenzia. Ora cosa posso fare? Siccome i venditori non possono restituirmi i soldi, la cosa migliore da fare sarebbe comunque quella di acquistare l'immobile. Ma se non mi fanno fare la perizia non posso andare avanti. Io vorrei veramente fare causa all'agenzia per tutti i danni che mi stanno causando: giorni di ferie, disturbi del sonno, stress, ecc. Questa situazione mi sta veramente turbando........
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Gli accordi scritti con l'agenzia cosa prevedevano? Pagamento al compromesso? Al rogito? È stato scritto che la compravendita è subordinata al mutuo o no?

Non ho capito a che titolo l'ai chiede l'assegno..
 

agrm

Nuovo Iscritto
Professionista
Non me lo dite, anche per me ha del surreale. Gliel'hanno consegnato e non me l'hanno neanche comunicato. E ora cercano di non farmi fare la perizia perchè il 15 febbraio c'è la scadenza naturale della proposta, ed è la data in cui si doveva andare dal notaio. Continuano a dirmi che sono io ad essere inadempiente. Il pagamento dell'agenzia doveva avvenire con l'avvenuta conosceza da parte mia dell'accettazione, ma essendo il contratto sottoposto alla clausola sospensiva del salvo buon esito del mutuo, l'obbligazione non nasce a mio carico fin quando non si avvera la condizione. Loro invece subordinano il pagamento della provviggione per poter effettuare la perizia. Il peggio è che anche i venditori danno ragione all'agenzia e anche loro non mi permettono di fare la perizia.
 

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