Ancora una domanda su questa storia infinita. Sia il notaio che la banca continua a farmi storie sulla planimetria catastale in quanto la casa è sita al 3° piano, ma nella planimetria c'è scritto 4° piano. Rispetto a come risulta la casa sulla planimetria ci sono dei muri che mancano e degli ingressi alle stanze diversi, ma loro dicono che la casa non è mai stata modificata e che la planimetria è quella che gli ha dato l'IACP. Inoltre nell'atto risulta la pertinenza del sottotetto e non si resce ad avere la planimetria catastale dello stesso, mi dicono che mi deve bastare quella che mi hanno dato. E' normale tutto ciò?
Ho sostituito il notaio che mi aveva messo loro al momento della proposta in quanto non mi fido più di loro, e gli ho comunicato il tutto per raccomandata. Ora loro pretendono che io prosegua nella compravendita rimuovendo il nuovo notaio che si sta già interfacciando con la banca e facendo le visure e che rimetta quello che mi avevano scritto loro nella proposta, in quanto secondo loro, pur pagandolo io, non posso modificarlo.
Cosa possono ancora scoprire su questo immobile che non va?
Io sto veramente pensando di abbandonare tutto e mandarli al diavolo.