condominio, il quale ha pignorato l'immobile ma non può metterlo all'asta perché l'ipoteca di primo grado è della banca verso la quale la parte venditrice è in regola.
Se è testualmente quello che ti hanno detto, questa frase non ha senso e conferma che chi te l'ha riferita non conosce le basi di come funziona in questi casi.
(Oppure hai capito fischi per fiaschi e c'è solo un decreto ingiuntivo magari un precetto ma non il pignoramento immobiliare. E allora si intenda " al condominio non conviene avviare il pignoramento immobiliare")
Ma se è proprio quello che ti hanno detto e il pignoramento immobiliare ormai è veramente avviato:
-chiunque sia ad avviare il pignoramento, questo comporta che il bene andrà in asta, se non si interrompe la procedura. E a parte motivazioni legate a opposizioni saldamente fondate o errori grossolani, l'unico modo per fermare il treno è pagare il dovuto.
Se c'è un creditore ipotecario di primo grado (il classico mutuo bancario, per esempio) esso sarà privilegiato nell'essere soddisfatto prima di chiunque altro, una volta incassata la somma ricavata dalla vendita in asta.
Continuando nel tuo esempio: anche se il debitore del condominio è regolare con il mutuo, nel momento che la banca riterrà opportuno, essa sarà di fatto costretta a dichiarare annullato il contratto di mutuo (tutti i contratti di mutuo lo prevedono per questi casi).
Questo vuol dire che intimerà al debitore il pagamento entro 10 giorni di tutte le rate residue future. La banca non lo farà volentieri, visto che il pagamento è regolare ma deve farlo se non vuole perdere la garanzia ipotecaria.
A quel punto, al momento della distribuzione dei denari, la banca prenderà fino a soddisfazione del debito. Molto ma molto spesso questo significa che il condominio non prende nulla rispetto al credito: giusto le spese di giustizia che ha anticipato per avviare il pignoramento, come nel caso esposto. Magra consolazione.
Come vedi la materia non è semplice e tu stessa hai intuito che questa agenzia non è tanto competente in materia, trai le tue conclusioni.
Per concludere operazioni di questo tipo dovresti affidarti a chi conosce bene la materia. Un avvocato o notaio possono anche andare bene ma attenzione non un QUALSIASI avvocato o notaio. Occorre uno che conosca bene e pratichi esecuzioni tutti i giorni.
Se in più devi acquistare con mutuo ... non che sia impossibile ma è ancora più complicato.