Ho riletto la discussione dall'inizio. L'utente vuole uscirne fuori ma non sarà semplice. Il problema dell'ipoteca giudiziale non ci deve essere minimamente, sono venuti a conoscenza prima, ok, ma di fatto è possibile che venga iscritta ipoteca (volontaria, giudiziale, legale) anche 1 giorno prima del rogito. Addirittura anche dopo la RNP. Quindi è solo ed esclusivamente il notaio a sapere perfettamente cosa sarà presente come peso sull'immobile il giorno dell'atto. Pare che la banca dell'acquirente sia stata informata in merito a questo peso e non risulta essere un problema per la delibera. Al posto di pensare al "problema" del venditore, l'acquirente doveva pensare ai "problemi" suoi, ovvero se ancora non ha ricevuto la delibera della banca (cosa strana perché altrimenti la banca non chiede RNP), doveva prolungare anche la data della relativa sospensiva.
In merito ad immobile libero o meno, basta fare una visita immobiliare prima del rogito (io la faccio sempre per il motivo "visto e piaciuto ma conservato con la diligenza del buon padre di famiglia "), e si capisce se sarà libero o meno.
Detto ciò, buon esito delle visure ipo-catastali a me non tange, anche perché andrebbero fatta una visura il giorno stesso dell'atto per essere precisi.
Fino al giorno dell'atto non si può fare nulla. Se al giorno dell'atto entrambe le ipoteche non vengono estinte, non acquista. Se al giorno dell'atto l'immobile non è libero, non acquista.
Tutto il resto, a mio avviso (richiesta annullamento mutuo) potrebbe solo peggiorare una situazione già delicata.
Ma ripeto, c'è qualcosa che non mi quandra e vorrei tanto vedere la proposta.
