questa cosa comunque apre il campo ad aspetti... inquietanti per il compratore.
provo a spiegarmi.
dalle mie parti le nuove il nuovo è quasi sempre proposto senza mandato in esclusiva e senza commissioni per l'acquirente; in linea di massima quindi rivolgersi all'uno a all'altro intermediario dovrebbe essere indifferente.
la mia domanda è questa.
io vado da mario, che mi racconta tutta la rava e la fava dell'immobile e con il
quale faccio una proposta a 100.
la proposta non va; il costruttore vuole 110 non uno di meno.
passano 20 giorni, l'immobile è proposto da luigi.
io vado da luigi, gli picchio in mano una proposta a 105 (o anche a 100) e lui per mille mila motivi (perchè lavora con commissione più bassa, perchè riesce a vendere altri 3 appartamenti, perchè è il fidanzato della figlia del costruttore... chissenefrega), riesce a farla accettare.
la domanda è: io a mario devo qualcosa?
provo a spiegarmi.
dalle mie parti le nuove il nuovo è quasi sempre proposto senza mandato in esclusiva e senza commissioni per l'acquirente; in linea di massima quindi rivolgersi all'uno a all'altro intermediario dovrebbe essere indifferente.
la mia domanda è questa.
io vado da mario, che mi racconta tutta la rava e la fava dell'immobile e con il
quale faccio una proposta a 100.
la proposta non va; il costruttore vuole 110 non uno di meno.
passano 20 giorni, l'immobile è proposto da luigi.
io vado da luigi, gli picchio in mano una proposta a 105 (o anche a 100) e lui per mille mila motivi (perchè lavora con commissione più bassa, perchè riesce a vendere altri 3 appartamenti, perchè è il fidanzato della figlia del costruttore... chissenefrega), riesce a farla accettare.
la domanda è: io a mario devo qualcosa?