eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
ma sant'iddio...
ha messo un annuncio su un portale, come luigia.
mi ha fatto vedere delle foto, come luigia,
ha raccolto la mia proposta, come luigia.
a differenza di luigia però non è riuscita a farla accettare.

e perchè si becca n-mila euro? perchè, sfiga vuole, sono andato nel suo ufficio il lunedì e in quello di luigia il martedì?
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
mario e luigi sono quelli veri, per i quali non è da escludere che luigi abbia cercato di infinocchiare mario, con l'eventuale compiacenza di almeno una delle parti.

maria e luigia sono un caso ipotetico (ma assai probabile) in cui nessuno gioca sporco.
a quanto ho capito maria, per il semplice fatto di aver costituito "nesso causale" ha diritto alla provvigione, anche se non ha fatto null'altro per far addivenire a compromesso le parti.

e con buona pace di compratore e venditore, che sono in buona fede convinti che niente le sia dovuto, visto che non ha fatto praticamente nulla in più o di meglio di luigia.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Ristudiate il diritto... poi educazione civica, infine un po di sociologia e anche qualche trattato di filosofia per capire dove inizia la libertà e il diritto altrui, per favore. Poi venite a disturbarci.
 

enrikon

Membro Senior
Allora, io direi di ricapitolare.
Anche la migliore delle leggi può fare acqua o dare adito a perplessità di fronte a casi limite. Direi che è anche per questo che esistono i giudici: per valutare col buon senso di caso in caso, altrimenti basterebbe mettere tutti gli elementi in un computer e lui ti sputerebbe fuori la sentenza.

Nel caso dell'intermediazione immobiliare la legge prevede che il diritto alla provvigione scatta nel momento in cui il mediatore fa nascere il nesso causale (basta la visita o la semplice indicazione dell'immobile in vendita) che poi porterà (anche non necessariamente con la presenza del mediatore in tutte le fasi della trattativa - Cassazione, 16/1/97 n. 392) alla conclusione dell'affare.

Se così non fosse un qualsiasi acquirente potrebbe visionare un immobile con un'agenzia e poi, una volta venuto a conoscenza dell'identità del proprietario, comprarselo direttamente o tramite il famoso cuggino agente immobiliare che invece del 3% gli prende solo l'1 (tanto gli sono piovuti dal cielo.... mica ha dovuto pubblicizzarlo per 1 anno come magari ha fatto la prima agenzia).
Questo significa tutelare il lavoro dell'agenzia.

Il caso di peip rientra proprio in questa categoria con la differenza che probabilmente lui era in buona fede e non immaginava certo che si potesse acquistare un immobile da un'agenzia che non aveva più l'incarico a vendere.
Ma bisogna considerare che dal momento in cui il venditore prende visione di una proposta di acquisto, automaticamente accetta di fatto l'opera dell'agenzia che gliela sta sottoponendo. E a quel punto nemmeno lui può decidere di vendere a quel potenziale acquirente tramite un'altra agenzia di suo maggior gradimento; proprio per gli stessi motivi fatti sopra.

Se fin qui ci siamo, la conclusione è facile.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Si... tutti in buona fede.. ma facciamo una analisi dei concetti sui quali si basano questi "pensatori in buona fede".

Secondo questi #buonafede, è normale che una persona che fa un mestiere possa esser sostituita in qualsiasi momento, non c'è alcuna stranezza infatti nell'andare da enrikon a farsi trovare casa, trovarla e poi acquistare con altri se enrikon non gli va bene per qualsiasi ragione, e non si chiedono se questa cosa sia strana, anzi lo considerano un loro lecito diritto. NOn si domandano se ci sia qualcosa di sbagliato, anzi, sono certi che sia enrikon a pretendere cose fuori dal mondo.

Secondo questi #buonafede, vedersi rifiutata una proposta 100 e poi accettata a 95 9 giorni dopo perchè non si paga enrikon è una cosa lecita, è enrikon a essere uno sciacallo se chiede i suoi 5, non c'è stranezza secondo loro nel filo logico, lo trovano lecito e giusto.


Ecco io questa non la chiamo buona fede, ho tutta una serie di aggettivi e epiteti per descriverla, che eviterò, ma di una cosa sono certo: se l'italia è quella che è dipende da chi ha questi meccanismi mentali.

Sui colleghi di enrikon, che giustificano questo modo di pensare, gli auguro di avere a che fare sempre con persone che la pensano come loro, e a me auguro di incontrare gente che si comporta con me, come io mi comporto con gli altri.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
un momento... perchè qui mi crolla il mondo addosso.

cosa vuol dire
semplice indicazione dell'immobile in vendita
?
- che se mario mette un annuncio sul suo sito ha diritto a pretendere una commissione da chiunque arrivi a concludere?
- che se mario mi chiama di sua iniziativa e mi dice "guarda che ho disponibilità di un appartamento in via tal del tali", che magari già conosco perfettamente, in caso io concluda per cavoli miei, gli devo qualcosa?
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
tra i miei doveri di consumatori sussiste anche quello di pagare due volte lo stesso servizio?
Te lo ridico l'ultima volta, nel caso tu non hai pagato lo stesso servizio, hai pagato un truffatore sciacallo che ha rubato il lavoro altrui cercando di risparmiare, poi hai speso di più pagando il dovuto a chi invece spettava. ;)
 

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