brina82

Membro Storico
Professionista
Come potevano i tecnici di allora, prevedere le normative in vigore oggi, che fino a pochi anni fa' non erano neppure state concepite?
I tecnici di macelli ne hanno fatti, a cominciare da lasciare costruire edifici in maniera difforme dai loro progetti, per "assecondare" il volere dei costruttori, che hanno reso l'intero territorio nazionale denso di difformità.
Si grazie oggi pomeriggio mi informerò anche con la mia banca. Ho un ultima domanda , mettiamo caso che dopo tutte le opportune verifiche viene fuori che l’impianto elettrico seppur funzionante non è a norma e che quindi i tali condizioni l’agibilita‘ non può essere rilasciata. Cosa rischierei io da un punto di vista legale a vivere in una casa che non ha l’agibilita?
L'agibilità la si può richiedere in qualsiasi momento (oggi è più semplice perchè appunto la assevera un tecnico), basta raccogliere tutta la documentazione necessaria. Tutto ciò che si può modificare e adeguare non è un ostacolo all'ottenimento, specie se si deve fare una ristrutturazione (ai fini dell'agibilità occorrono impianti a norma e quindi certificati).

Le cose più delicate sono appunto i rapporti aeroilluminanti (anche in considerazione di un eventuale progetto di ridistribuzione interna), la presenza del collaudo statico e l'allaccio in fogna (qualora ci fosse un problema per l'allaccio alla fogna comunale, per esempio un problema legato a pendenze ecc.).

In ultimo, qualora vi fosse un'autorimessa, l'eventuale impossibilità di ottenere la SCIA antincendio per problemi "irrisolvibili" tipo la pendenza di una rampa.

Concludendo, non mi preoccuperei molto per la mancanza di tale certificato (visto che alcune cose già sono state verificate, e che la fogna al 99% dei casi non ha problemi), tuttavia, come ti è stato consigliato, farei accesso agli atti specie per controllare i progetti approvati ecc.
 

Rosa1968

Membro Storico
Questa la voglio vedere.

Seee...

In sintesi.
Chi ha creato il certificato di agibilità l'ha pensato come un documento essenziale senza il quale le case non si sarebbero dovute abitare o persino compravendere.
Ovviamente perché questo potesse funzionare tu amministrazione anziché timbrare il cartellino e andare a fare la spesa dovevi fare controlli e rilasciare i certificati.
Ovviamente tu amministrazione hai preferito timbrare il cartellino e andare a fare la spesa e quindi siccome "l'omo ha da campà" abbiamo creato un sistema schizofrenico in cui il certificato di agibilità è obbligatorio ma insomma non proprio però sì che serve ma per carità si rogita e si abita anche senza.
Tutto questo fino a quando l'onere si è spostato sui tecnici ed ora le costruzioni nuove avranno tutte il certificato di agibilità perché la gente che timbra e va a fare la spesa è bravissima a fare le pulci a quello che fanno gli altri.
Finalmente ho capito! Sono stati I buoni pasto a creare rotto sto casino! E i mercati nei pressi degli uffici comunali nei! Eh ma alloraaaaa ....
 

Paolocalori

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Sei molto poco informato.
Gli impianti possono tranquillamente essere NON a norma, purchè sia a conoscenza dell'acquirente e non c'entrano niente con l'agibilità.

La mancanza di agibilità NON rende un immobile NON commerciabile, anche perchè esistono interi quartieri mancanti di agibilità, per vari motivi, dai più futili ai più seri.

Una banca NON può negare un mutuo se gli impianti non sono a norma.
Non sono molto poco informato , non sono informato per niente e internet spesso non aiuta, per questo sono qui

I tecnici di macelli ne hanno fatti, a cominciare da lasciare costruire edifici in maniera difforme dai loro progetti, per "assecondare" il volere dei costruttori, che hanno reso l'intero territorio nazionale denso di difformità.

L'agibilità la si può richiedere in qualsiasi momento (oggi è più semplice perchè appunto la assevera un tecnico), basta raccogliere tutta la documentazione necessaria. Tutto ciò che si può modificare e adeguare non è un ostacolo all'ottenimento, specie se si deve fare una ristrutturazione (ai fini dell'agibilità occorrono impianti a norma e quindi certificati).

Le cose più delicate sono appunto i rapporti aeroilluminanti (anche in considerazione di un eventuale progetto di ridistribuzione interna), la presenza del collaudo statico e l'allaccio in fogna (qualora ci fosse un problema per l'allaccio alla fogna comunale, per esempio un problema legato a pendenze ecc.).

In ultimo, qualora vi fosse un'autorimessa, l'eventuale impossibilità di ottenere la SCIA antincendio per problemi "irrisolvibili" tipo la pendenza di una rampa.

Concludendo, non mi preoccuperei molto per la mancanza di tale certificato (visto che alcune cose già sono state verificate, e che la fogna al 99% dei casi non ha problemi), tuttavia, come ti è stato consigliato, farei accesso agli atti specie per controllare i progetti approvati ecc.

grazie mi sei stata molto utile. A me poi poco importa del certificato in se e se gli impianti non sono precisamente a norma , potrei anche non farla questa agibilità tanto non compro per rivendere . A me interessa sopratutto che nessuno possa sbattermi fuori di casa perché non ho il certificato.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
grazie mi sei stata molto utile. A me poi poco importa del certificato in se e se gli impianti non sono precisamente a norma , potrei anche non farla questa agibilità tanto non compro per rivendere . A me interessa sopratutto che nessuno possa sbattermi fuori di casa perché non ho il certificato.
Stai tranquillo! Non succederà!
 
Ultima modifica:

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Le cose più delicate sono appunto i rapporti aeroilluminanti

oggi per sfizio mi sono messo a verificare l'aeroilluminante di un appartamento per cui sto facendo una CILA in uno di quei comparti di nuova edificazione a Roma Sud fatti dal "famoso costruttore"

fattore medio di luce diurna: minimo 2% per l'abitabilità
sia con i calcoli a mano che ricontrollando con software: 1,14%

evidentemente certe cose le controllano soltanto a me...
 

Paolocalori

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
oggi per sfizio mi sono messo a verificare l'aeroilluminante di un appartamento per cui sto facendo una CILA in uno di quei comparti di nuova edificazione a Roma Sud fatti dal "famoso costruttore"

fattore medio di luce diurna: minimo 2% per l'abitabilità
sia con i calcoli a mano che ricontrollando con software: 1,14%

evidentemente certe cose le controllano soltanto a me...
Troppi tecnicismi per me XD , comunque poi se l’affare va in porto vi farò sapere se effettivamente mi faranno passare il mutuo
 

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