Ciao Francesca63, veramente Bagudi parlava di agenzia che pone in vendita casa comprata all'asta e se non erro: di legislazione incomprensibile. Trovandola chiara ho espresso l'opinione che conosci, poiché davvero, ne ricavo l'impressione di un conflitto di interessi dato che mi resta incomprensibile la "mediazione" su un bene di proprietà all'Agente Immobiliare. In aggiunta, trovo sconsigliabile vendere quello di un amico, il mio senza affermare che non domanderò provvigione. Nel caso rappresentato non è forse l'agente a discutere proprio come il proprietario qualsiasi proposta? e dunque non finisce a dfiscuterlo proprio come se vosse proprietario?Ti garantisco che non c'è nessun problema a fare mediazione per la casa di un amico, o anche di un parente .
L'ho fatto tante volte, ovviamente rendendo edotto l'aspirante acquirente fin dalla prima visita; mai nessuno ha messo in dubbio il mio diritto alle provvigioni , e mai ci sono stati problemi.
Non si capisce perché un amico dovrebbe dare la casa in vendita ad altri, quando si fida del mediatore che conosce, e gli paga anche lui le provvigioni.
La norma parla di "collaborazione, dipendenza o rappresentanza"; non di altro.