e questi sono i motivi Enzo....inutile pensare ai giovani solo a dei bighelloni che non hanno voglia di lavorare e di far sacrifici....a queste condizioni di lavoro precario e costi della casa vorrei vedere che avremmo fatto noi o i nostri genitori
Al primo brunetta-fornero di turno che si presenta vomito qualche dato reale di conoscenti... gente laureata, che sa 3 lingue, che accetta contratti di 4 mesi a turni, con fine settimana e notti, per meno di 900 € al mese... e che magari si sentono pure fortunati, perchè altri compagni di università sono ancora in cerca...
Altri che perdono il lavoro a 40 anni perchè la ditta chiude, e visto che quasi nessuno assume sono letteralmente tagliati fuori dal mondo del lavoro.
Questa è l'attuale situazione economica del paese, che di recente ha goduto di ammortizzatori sociali ed il sostegno della famiglia; finita la cassa integrazione, e l'appoggio di babbo/mamma in pensione, voglio vedere dove si andrà a finire...
E poi parlano di case da 200'000 € come affari....