Come sta andando questo 2013 per le Agenzie Immobiliari?

  • Peggio del 2012

    Voti: 127 62,0%
  • Come il 2012

    Voti: 37 18,0%
  • Un minimo meglio del 2012

    Voti: 28 13,7%
  • Decisamente meglio del 2012

    Voti: 13 6,3%

  • Votanti
    205
Stato
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Hyperion

Membro Attivo
Privato Cittadino
e questi sono i motivi Enzo....inutile pensare ai giovani solo a dei bighelloni che non hanno voglia di lavorare e di far sacrifici....a queste condizioni di lavoro precario e costi della casa vorrei vedere che avremmo fatto noi o i nostri genitori ;)


Al primo brunetta-fornero di turno che si presenta vomito qualche dato reale di conoscenti... gente laureata, che sa 3 lingue, che accetta contratti di 4 mesi a turni, con fine settimana e notti, per meno di 900 € al mese... e che magari si sentono pure fortunati, perchè altri compagni di università sono ancora in cerca...
Altri che perdono il lavoro a 40 anni perchè la ditta chiude, e visto che quasi nessuno assume sono letteralmente tagliati fuori dal mondo del lavoro.

Questa è l'attuale situazione economica del paese, che di recente ha goduto di ammortizzatori sociali ed il sostegno della famiglia; finita la cassa integrazione, e l'appoggio di babbo/mamma in pensione, voglio vedere dove si andrà a finire...

E poi parlano di case da 200'000 € come affari....
 
E

enzo6

Ospite
Enzo, non parlarmi del confronto generazionale. Per stessa ammissione di tutti i sociologi questo è il periodo più nero dal dopoguerra ad oggi. La favola che la gente di oggi sia così diversa da quella di ieri c'è sempre stata, dicevano così i nostri nonni dei loro figli, lo diremo noi un domani dei nostri. Ogni generazione pur avendo avuto tanto non è mai disposta ad ammettere che quella dopo può trovarsi in difficoltà per mutate circostanze oggettive o per sperperi di risorse. Io capisco il tuo punto di vista, anch'io spesso critico colleghi più giovani, ma riflettendo bene devo riconoscere che hanno già trovato più ostacoli di me (corsi di studio a numero chiuso, maggiore selezione, più difficoltà di ingresso nel mondo del lavoro, redditi più bassi...etc.). Non è giusto sparare sempre a zero sui nuovi arrivati e sui giovani. Per carità vedo anch'io certi atteggiamenti carrieristi da sberle, ma vedo anche tanta gente pronta a fare sacrifici e mettersi in gioco, con grande umiltà. Non me la sento di dare dei giudizi così taglienti come fai tu. Attento però, perchè quando da cinquantenne ti dovessero selezionare perchè hai perso il lavoro e ti dicono che al massimo con il tuo curriculum puoi andare all'ortomercato poi voglio vedere come la prendi e se non passi anche tu dalla parte degli "schizzinosi"....Sì, i confronti generazionali è meglio non farli perchè potresti scoprire tanta gente giovane che con il master si accontenta e gente invece meno "flessibile"di quanto non ti aspetti..

Leggi attentamente il mio post precedente e capirai che non mi riferisco a decadenza economica o essere schizzinosi sul lavoro ma ad altri valori molto piu' importanti.
Oggi le difficoltà del mondo del lavoro sono talvolta un alibi per una generazione "a tempo determinato" non solo nel mondo del lavoro.
Questa è la differenza che esiste rispetto alle generazioni precedenti, non per forza migliori. Il tutto con le debite eccezioni naturalmente.
 
E

enzo6

Ospite
Enzo, non parlarmi del confronto generazionale. Per stessa ammissione di tutti i sociologi questo è il periodo più nero dal dopoguerra ad oggi. La favola che la gente di oggi sia così diversa da quella di ieri c'è sempre stata, dicevano così i nostri nonni dei loro figli, lo diremo noi un domani dei nostri. Ogni generazione pur avendo avuto tanto non è mai disposta ad ammettere che quella dopo può trovarsi in difficoltà per mutate circostanze oggettive o per sperperi di risorse. Io capisco il tuo punto di vista, anch'io spesso critico colleghi più giovani, ma riflettendo bene devo riconoscere che hanno già trovato più ostacoli di me (corsi di studio a numero chiuso, maggiore selezione, più difficoltà di ingresso nel mondo del lavoro, redditi più bassi...etc.). Non è giusto sparare sempre a zero sui nuovi arrivati e sui giovani. Per carità vedo anch'io certi atteggiamenti carrieristi da sberle, ma vedo anche tanta gente pronta a fare sacrifici e mettersi in gioco, con grande umiltà. Non me la sento di dare dei giudizi così taglienti come fai tu. Attento però, perchè quando da cinquantenne ti dovessero selezionare perchè hai perso il lavoro e ti dicono che al massimo con il tuo curriculum puoi andare all'ortomercato poi voglio vedere come la prendi e se non passi anche tu dalla parte degli "schizzinosi"....Sì, i confronti generazionali è meglio non farli perchè potresti scoprire tanta gente giovane che con il master si accontenta e gente invece meno "flessibile"di quanto non ti aspetti..

Forse sono ot ma mi spieghi perchè tutte le volte che sento che siamo un paese al collasso devo sorbirmi 5 ore di autostrada per fare 250 km, tutti in colonna?
Stessa cosa mi confermano gli amici.
Mi spieghi perche' al sabato sera se non prenoto faccio fatica a cenare in pizzeria?
Mi spieghi perchè se non hai IPHONE da 800 euro non sei nessuno in italia?
Mi spieghi perchè vedo queste cose ma nesnun altro le scive?
 

Hyperion

Membro Attivo
Privato Cittadino
Che il consumo di gasolio e benzina è calato lo sai?
http://corrieredelveneto.corriere.i...eneto-diesel-sotto-15-euro-212801173830.shtml

Che le pizzerie non stanno facendo affari lo sai?
http://www.ladige.it/articoli/2012/11/25/crisi-piatto-piange-pizza-lusso

Che ci sono dei mercati che sono in espansione, nonostante la crisi: sono valvole di sfogo per tutti noi che stiamo diventando più poveri, che magari non ci possiamo permettere di cambiare l'auto, che magari abbiamo venduto la moto, che invece che 2 settimane in sardegna si va in ferie per 1 settimana a ladispoli (verdone cit.)
 

topcasa

Membro Storico
Avete ragione entrambi esiste la crisi e lui continua a fumare, esiste la crisi e mi compro l'IPHONE e prenoto il Samsung S IV, l'italiano è irrazionale e sognatore e spera da ottimista che si risolva tutto dall'oggi a domani.
 
E

enzo6

Ospite
Avete ragione entrambi esiste la crisi e lui continua a fumare, esiste la crisi e mi compro l'IPHONE e prenoto il Samsung S IV, l'italiano è irrazionale e sognatore e spera da ottimista che si risolva tutto dall'oggi a domani.

...... e magari anche un po' frignone
 

Mil

Membro Senior
mi devono spiegare perche' e' meglio pagare affitto x 30a vuo invece che comprare una casa

Stai tranquillo Silano....C'è sempre speranza, se devi vendere. Esistono ancora possibili sprovveduti, guarda ad esempio tutti quelli convinti di pagare cifre congrue per situazioni già oggi tecnicamente "problematiche".Quindi per tua fortuna c'è ancora tanta gente che crede di fare dei buoni affari e soprattutto che non ha bisogno di accendere mutui.
Non sforzarti dunque di riempire il forum di frasi ad effetto, prima o poi ti capiterà l'acquirente. Non cercare però di persuadere tutti gli altri un po' più furbi sostenendo che sbagliano ad attendere tempi migliori per non indebitarsi 30 anni per l'attuale panorama offerto o proponendo frasi ad effetto su una ripresa dell'immobiliare. Il mondo è così bello perchè è vario!Limitati ad attendere la mosca nella ragnatela...ma non criticare tutte le mosche sveglie che circolano. Ognuno in fondo rimane convinto delle proprie idee e va bene così!
 
Stato
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