Antonio Troise

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Agente Immobiliare
secondo me,
è sempre e solo un problema di prezzo :affermazione: Un prezzo tale da permettere a chi compra casa di richiedere un mutuo non superare del 50% del valore! in poche parole i prezzi devono essere equivalenti ai prezzi della vecchia lira:ok: Sono certissimo che qualsiasi immobile con un prezzo di vendita equivalente a quello degli anni 2000/2002 si venderebbe non una volta ma più volte:affermazione:
 

pensoperme

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Col dovrebbe essere non si va avanti. Anche i politici dovrebbero essere onesti... codeste sono soluzioni alla monti, le sanno tutti. I conti vanno fatti con ciò che è, non con ciò che dovrebbe. Il deleveraging appunto è quel processo attraverso il quale tutto si ri-livella.... ma nel suo percorso fa strage, non è indolore e non segue logiche come quelle proposte, l'economia è tuta legata, chi vede l'immobiliare come una cosa a se, sbaglia di grosso. IN questa fase, il prezzo non è influente, non perché non conti, ma perché immobile a prezzo o meno, nessuno compra o può comprare. Serve che l'economia torni a funzionare, che si creino nuovi meccanismi. L'idea semplicistica del prezzo è valida solo in mercati con dinamiche normali.
 

gmp

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secondo me,
è sempre e solo un problema di prezzo :affermazione: Un prezzo tale da permettere a chi compra casa di richiedere un mutuo non superare del 50% del valore! in poche parole i prezzi devono essere equivalenti ai prezzi della vecchia lira:ok: Sono certissimo che qualsiasi immobile con un prezzo di vendita equivalente a quello degli anni 2000/2002 si venderebbe non una volta ma più volte:affermazione:

:ok:
 

gmp

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Deleveraging è il termine corretto, sono le tue conclusioni che non reggono. Nel deleveraging che sta passando l'Italia e anche il resto, non è il prezzo dell'immobile il parametro determinante, ma la mancanza di liquidità generale che blocca OGNI mercato. Quando l'economia tornerà a seguire le normali vie, allora il prezzo tornerà ad esser determinante, adesso è praticamente inutile e non ha quasi effetto sulla domanda.

non ci siamo capiti

l'attuale livello di liquidita diminuira ancora, non ci sono rubinetti aperti nel prossimo futuro

inizi a capire il fenomeno per cui i prezzi delle case giapponesi del 2009 sono tornati ad essere quelli del 1982? :fico:

loro sono i primi ad aver sperimentato la deflazione
 

pensoperme

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Privato Cittadino
IN giappone i prezzi delle case sono comunque elevatissimi e calano continuamente, ma anche il livello di reddito e il sistema economico è imparagonabile all'Italia... ;) ti ripeto: abbassare il prezzo di un immobile adesso non serve così tanto, è invece importante che il prezzo si riallinei al mercato quando il mercato gira. Adesso è semplicemente inutile. Se riparte il normale meccanismo allora il prezzo sarà di nuovo il re del mercato, in questa fase. Tu hai occhi solo per te stesso, cosa lecita, ma poco obiettiva. Ci sono interi luoghi dove i prezzi sono già ampiamente ribassati a percentuali a due cifre dove il mercato comunque non tira... ;)
 

phoenix77

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Mediatore Creditizio
Phoenix77 quanto dici è interessante, però personalmente non concordo su un aspetto: non penso che l'acquisto di una casa sia paragonabile all'acquisto delle azioni. Chi acquista azioni lo prettamente a titolo di investimento (speculazione?) mentre il grosso del mercato immobiliare (almeno dalle mie parti) è legato all'acquisto della prima casa, quindi di un bene necessario, da vivere e pagare con importanti sacrifici (nella maggior parte dei casi). Se l'immobile si rivaluta (come generalmente la storia passata ci aveva insegnato) tanto meglio, ma si parla pur sempre di un bene primario diverso dall'investimento in borsa. Non trovi?

Purtroppo neanche io, fino a qualche tempo fa, potevo pensare che la casa si potesse paragonare alle azioni/obbligazioni ecc, invece fanno tutte parte del ramo investimento, a nulla conta se uno investe perchè vuole un tetto dove dormire (caso della casa), oppure se vuole migliorare il proprio tenore di vita (azioni obbligazioni ecc). Infatti son tutti investimenti per obbiettivi diversi se vogliamo...ma rimangono pur sempre investimenti...!! Tu parli di bene necessario...beh secondo me è sempre molto aleatorio...necessario per noi non vuol dire che sia oggettivamente necessario...perchè l'oggettivo non esiste! La mia ragazza abitava in un paese dell'america latina in una casa (mattoni e legno) senza corrente e acqua corrente...e a me dice che per lei non era/è importante avere l'acqua corrente o l'elettricità...cosa che invece se tu parli con la "totalità" degli italiani ti direbbe che sei fuori di testa a fare una vita del genere!Quindi la precarizzazione oltre che nel mondo del lavoro si sta trasferendo anche nei tradizionali "canoni"...!!!!
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
L'idea semplicistica del prezzo è valida solo in mercati con dinamiche normali.

Pistoia villetta a schiera 100 mq oltre giardino richiesta Euro 195.000 Si vende:domanda: Si vende non una volta ma dieci volte ;)

Mi dispiace, tante belle parole di alta economia e complicate a capire, ma il cliente che entra in ufficio (pochi ma entrano) vogliono fatti vogliono prezzi bassi per poter comprare, e vogliono comprare :ok:

Appartamento 90 mq anni 70 classe energetica G riscaldamento centralizzato richiesta €uro 99.000 Si vende:domanda: Sarei il primo a comprarlo :ok:

E solo e sarà sempre una questione di soldi, denaro, ieri lira oggi €uro domani ....
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Cesano MAderno, bilocale a 89.000 5 6 7 anni fa lo vendevo a 130 ....... NON SI VENDE e non si fanno apputamenti, LAzzate Villetta a schiera venduta 2 volte in 2 anni nel 2004 a 230 mila la vendo OGGI a 230 mila NON SI VENDE

Ogni mondo è paese??

Antonio oramai da me nonostante i prezzi non ci sono APPUNTAMENTI... non squilla il telefono. continuo a ripetere che l'anno scorso a prezzi giusto ho venduto fino a Giugno....... poi......... calato il sipario....... parlo della brianza.
 

Brisko

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Purtroppo neanche io, fino a qualche tempo fa, potevo pensare che la casa si potesse paragonare alle azioni/obbligazioni ecc, invece fanno tutte parte del ramo investimento, a nulla conta se uno investe perchè vuole un tetto dove dormire (caso della casa), oppure se vuole migliorare il proprio tenore di vita (azioni obbligazioni ecc). Infatti son tutti investimenti per obbiettivi diversi se vogliamo...ma rimangono pur sempre investimenti...!! Tu parli di bene necessario...beh secondo me è sempre molto aleatorio...necessario per noi non vuol dire che sia oggettivamente necessario...perchè l'oggettivo non esiste! La mia ragazza abitava in un paese dell'america latina in una casa (mattoni e legno) senza corrente e acqua corrente...e a me dice che per lei non era/è importante avere l'acqua corrente o l'elettricità...cosa che invece se tu parli con la "totalità" degli italiani ti direbbe che sei fuori di testa a fare una vita del genere!Quindi la precarizzazione oltre che nel mondo del lavoro si sta trasferendo anche nei tradizionali "canoni"...!!!!

Beh phoenix77 io per bene necessario intendo che se non dobbiamo fare i bamboccioni ;) di una casa abbiamo bisogno. O paghiamo un affitto (e sono soldi buttati a cifre abbastanza spropositate) o un alloggio lo dobbiamo comprare. Poi se la casa è più o meno ricca di dotazioni che magari per alcuni sono standard e per altri non sono necessarie è un altro discorso. Però come dici te anche la tua ragazza aveva la necessità di vivere in una casa (legno o mattoni o fango o paglia non importa, la necessità è quella dell'avere la casa, non trovi?)
 

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