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PyerSilvio

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Certo ma esistono anche i diritti della controparte.

La controparte che firma, o meglio sarebbe dire, che viene indotta ad assumersi in piena e sua esclusiva responsabilità e danno, il rischio che una banca non vada a sostenere l'acquisto di un proprio cliente, lo deve fare in piena consapevolezza.

Se ciò viene fatto egli deve saper che la pratica può andare bene ma può anche andare male.

Quando un soggetto ha la piena volontà di acquisto, 7 giorni, clausole, clausolette, non servono.
 

ludovica83

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La controparte che firma, o meglio sarebbe dire, che viene indotta ad assumersi in piena e sua esclusiva responsabilità e danno, il rischio che una banca non vada a sostenere l'acquisto di un proprio cliente, lo deve fare in piena consapevolezza.
Ma lui qui in banca non ci è andato... è qui che sta la Bugia!
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Uno che si deve separare ha il problema che il CRIF lo sporca e per 6 mesi non può acquistare?
Ma qualcuno ha mai divorziato qui dentro?
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PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
A bhe se lo dici tu...... che non servono ... :)

Non lo dico io.

Come qualcuno sopra ha già pure anticipato, spesso nelle casistiche come questa, ( il cliente sano và in banca e in due settimane gli concedono il mutuo, quindi il problema non si porrebbe) occorrono oltre sessanta giorni per il benestare della banca.

Quando le cose vanno bene.

A volte poi le pratiche vengono pure declinate.

Sufficiente per che ciò accada può essere anche il solo semplice fatto che uno non abbia accreditato in automatico il proprio stipendio.

Su questa scorta, con proposte che ormai arrivano al rogito ( se il cliente vuol comprare ancora ovviamente) prive di efficacia, sette giorni, clausolette di cui poi puntualmente le banche se ne infischiano altamente, a che servono.

Se uno ha intenzione di comprare bene.

Diversamente le banche si tengono i loro soldi e tanti saluti e arrivederci,
 

od1n0

Membro Senior
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Non lo dico io.

Come qualcuno sopra ha già pure anticipato, spesso nelle casistiche come questa, ( il cliente sano và in banca e in due settimane gli concedono il mutuo, quindi il problema non si porrebbe) occorrono oltre sessanta giorni per il benestare della banca.

Quando le cose vanno bene.

A volte poi le pratiche vengono pure declinate.

Sufficiente per che ciò accada può essere anche il solo semplice fatto che uno non abbia accreditato in automatico il proprio stipendio.

Su questa scorta, con proposte che ormai arrivano al rogito ( se il cliente vuol comprare ancora ovviamente) prive di efficacia, sette giorni, clausolette di cui poi puntualmente le banche se ne infischiano altamente, a che servono.

Se uno ha intenzione di comprare bene.

Diversamente le banche si tengono i loro soldi e tanti saluti e arrivederci,
Vedo che fai confusione qui non si tratta del respingimento da parte della banca ma della volonta' di non voler neanche fare la pratica dopo essersi impegnato. Sono due casi leggermente diversi . Quindi lo dici tu nessun altro.
 

PyerSilvio

Membro Storico
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Vedo che fai confusione qui non si tratta del respingimento da parte della banca ma della volonta' di non voler neanche fare la pratica dopo essersi impegnato. Sono due casi leggermente diversi . Quindi lo dici tu nessun altro.

Si tratta di un soggetto che non vuole più comprare.

Se tu cambi idea e non vuoi più partire per Bari che necessità hai di salire in auto e fare il pieno di benzina..?

Si è impegnato con una clausola che sospende l'impegno.

Le motivazioni che si adottano per svincolarsi dall'impegno tante possono essere e delle più svariate.

Che siano vere oppure no che importa..?

Non si parte più per Bari questo è il punto.

Inoltre l'impegno assunto è di duemila euro.

La sua responsabilità si limita a quello.

Che dopo vada o no in banca a cercare un mutuo, o dal fruttivendolo a cercare le zucchine saranno affari suoi.

Le maggiori responsabilità sono di chi ha fatto firmare una proposta priva di un requisito fondamentale:

Il quando.

Quando si conclude..?

Forse, con le clausolette, se arriva la banca, o se lui ci và da solo, oppure se entro il 25 settembre il babbo muore...

Bè con questi termini il rischio che le pratiche saltino sono alti e ciascuno dovrebbe prendersi le proprie colpe senza lagnarsi troppo.
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Si tratta di un soggetto che non vuole più comprare.
Se tu cambi idea e non vuoi più partire per Bari che necessità hai di salire in auto e fare il pieno di benzina..?
Si è impegnato con una clausola che sospende l'impegno.
Se per andare a Bari usi la Tua macchina non c'è problema...
Se invece la noleggi... ti scordi i soldini per l'acconto.... a meno che non sia espressamente previsto nel contratto con un costo maggiorato.
Come le stanze degli alberghi.

Qui lui si è impegnato a fare una cosa che serve per portare a termine un altra.
Ma il vincolo che ha è di fare quella cosa.
 
Stato
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