Buongorno a tutti, forse sarà una domanda stupida ma in una compravendita immobiliare che avviene mediante una agenzia, dopo aver fatto un'offerta che è stata accettata dal venditore, prima del compromesso occorre fare qualche controllo sul venditore stesso ? esempio ipoteche, visure catastali, cause condominiali pendenti, etc.
Mimmog, queste sono le prime tre righe del tuo post....
Quindi qualche dubbio ce l'avevi, o no ?
Ma rispondo alle tue domande:
1) Perchè un privato cittadino che si rivolge ad un'agenzia per non essere "fregato" deve preoccuparsi di effettuare a sue spese i controlli che invece dovrebbe fare l'agenzia di routine ?
Non è detto che debba farlo, se si trova davanti un'agenzia scrupolosa che si preoccupi di farlo per lui: e se non lo fa, bisogna chiedergli di farlo, per salvaguardare gli interessi dell'acquirente, oltre che del venditore, il che significa "mediare".
2) Le agenzia avranno anche le responsabilità che dici, però attualmente dopo questa chiacchierata sul forum mi rendo conto di essere SOLO dato che se accade qualcosa l'unico a rimetterci sarei io
No, le agenzie hanno talmente tante responsabilità che è obbligatorio per loro avere un'assicurazione contro i rischi professionali, quindi stai tranquillo, che se accade qualcosa, non sei il solo a rimetterci, ma siete almeno in tre...
3) Ripeto che ho firmato una proposta dove c'è il nome e cognome di chi vende, il nome del figlio proprietario dell'immobile, i dati dell'immobile che lo identificano alla perfezione con la categoria (anche se non quelli catastali ma credo sia sufficiente scrivere via, civico, piano, interno, composizione e pertinenze) così come il prezzo pattuito e tra le ipoteche è indicato il mutuo più di questo credo che non avrei potuto fare....qui invece in questi 2 giorni ho sentito :
1) L'agenzia non è tenuta a.....
2) Se superficiale perchè dovevi consultare la Conservatoria ed il Catasto
3) Serve l'autorizzazione del giudice tutelare perchè il proprietario è un minore
4) Se le costruzioni sul balcone sono abusive devi farle condonare
La proposta che hai firmato è una normale proposta generica che rimanda al compromesso e quindi si spiega che manchino alcune informazioni.
Le legge non obbliga il mediatore ad effettuare alcuni approfondimenti, ma alcune sentenze, invece, tendono a ritenerlo responsabile, per cui:
- è molto importante l'intestazione al minore perchè richiede obbligatoriamente l'autorizzazione del Tribunale dei Minori, il che richiede tempo e va fatta attraverso il notaio. Il problema è che il Tribunale deve autorizzare la vendita ad una determinata cifra e questo, prima che la vendita sia effettuata, è impossibile, viste le trattative che possono intercorrere. Dal momento che il tuo acquisto è subordinato alla vendita del tuo immobile, questo significa che potrebbe anche non avvenire... quindi si rischia di fare una richiesta al giudice tutelare e poi di doverla annullare per mancata vendita... Poco male, costi a carico del venditore...
- ti è stato chiesto se per caso, a monte della titolarità del minore, ci sia una donazione e questa è una cosa che: 1) o chiedi all'agenzia, che te lo può dire in un attimo; 2) o te lo cerchi per conto tuo, da cui deriva il discorso della Conservatoria e del catasto;
- le costruzioni sul balcone: qui è meglio spendere due lire in proprio per un tecnico di fiducia, perchè una legge del 2010 dice che la vendita di un immobile in cui ci sia un abuso e annullabile e che deve esserci la conformità tra planimetria catastale e stato di fatto, per cui è tuo grande interesse capire se c'è abuso e soprattutto se è sanabile.