tu hai il diritto di riavere i tuoi soldi, alla data del 30/6 la delibera positiva non c'era e ne hai dato comunicazione ad agenzia e venditori. Potrebbe essere anche come dice Francesca che non hanno ben compreso il senso della sospensiva e vogliono un "risarcimento" per il tempo perso. Probabilmente si renderanno conto che trovare un nuovo acquirente in questa fase non è facile... magari si mostreranno costruttivi nel trovare accordo bonario, che come detto non deve riguardare i 20000 euro che ha in mano agenzia... quelli sono tuoi e devono esserti ridati. Il mio consiglio è se la casa ti interessa ancora e hai in mano tutti gli elementi per valutare (perizia, computo estimativo per ristrutturazione) e nel caso formulare una nuova proposta, questa volta non soggetta a sospensiva, così da aver maggior forza contrattuale con venditori. Dal canto loro dovranno accettare un ribasso del prezzo (sennò tu non compri non potendo ottenere mutuo) oppure rimanere ancora proprietari del'immobile e cercare altro acquirente.
Però sono valutazioni che dovrai fare solo dopo che l'assegno è tornato nelle tue mani.
Però sono valutazioni che dovrai fare solo dopo che l'assegno è tornato nelle tue mani.