alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
In tutto questo io non ho capito una cosa...anzi due:
1) se esiste una firma di accettazione sulla proposta;
2) per quale arcano motivo non sia stata consegnata a @Incipit una copia della proposta accettata...mail certificate, fax, telegrammi, messaggeri e piccioni viaggiatori...a che pro? La proposta è in 4 copie, una per il proponente, una per il promissario e due per la registrazione...bah! Come complicarsi la vita...
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Te li cerco.

Ma se ci ragioni converrai.

A quale titolo l'assegno è prima firmato, poi intestato alla persona e poi successivamente incassato dalla stessa persona..?
secondo me ha senso solo dopo che è stata comunicata al proponenete l'accettazione nei termini pattuiti. Solo un giorno di ritardo potrebbe portare problemi
 

Incipit

Membro Attivo
Privato Cittadino
se poi un agente non vuole inviare la comunicazione , deve almeno farsi firmare la presa visione dall'acquirente che la sua proposta è stata accettata nei tempi che sono previsti come irrevocabili tanto per l'accettazione quanto per la comunicazione- presa visione (termini messi bene nero su bianco)
Non sono per niente d'accordo con quanto scrive pyersilvio , ho scrtitto pyer solo per via del nome composto, per far prima...
Quell'irrevocabilità di tempi x accettazione e comunicazione o almeno una firma per presa visione , se specificati cosi' in proposta, hanno un peso.
NON ho il foglio sotto gli occhi ma c'è scritto qualcosa come la presente si intende irrevocabili per 5 giorni cioè fino al ----- termine perentorio, Qualore non sia accettata nel termine stabilito e comunicata al proponente entro il suddetto termine la proposta si intenderà priva di efficacia . L'accettazione puo' pervenire anche tramite l'agente immobiliare". Il dubbio che puo' far nascere la discussione e se serve la forma scritta non che non serva comunicare....
 
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Incipit

Membro Attivo
Privato Cittadino
si si infatti bagudi, contestavo le eccezioni che dava pyersilvio, quello che invece dici tu che sia ambiguo lo capisco...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
se poi un agente non vuole inviare la comunicazione , deve almeno farsi firmare la presa visione dall'acquirente che la sua proposta è stata accettata nei tempi che sono previsti come irrevocabili tanto per l'accettazione quanto per la comunicazione- presa visione (termini messi bene nero su bianco)
Non sono per niente d'accordo con quanto scrive pyersilvio , ho scrtitto pyer solo per via del nome composto, per far prima...
Quell'irrevocabilità di tempi x accettazione e comunicazione o almeno una firma per presa visione , se specificati cosi' in proposta, hanno un peso.
NON ho il foglio sotto gli occhi ma c'è scritto qualcosa come la presente si intende irrevocabili per 5 giorni cioè fino al ----- termine perentorio, Qualore non sia accettata nel termine stabilito e comunicata al proponente entro il suddetto termine la proposta si intenderà priva di efficacia . L'accettazione puo' pervenire anche tramite l'agente immobiliare". Il dubbio che puo' far nascere la discussione e se serve la forma scritta non che non serva comunicare....

In risposta a te e pure alla apprezzata collega @elisabettam la cosa è assai semplice.

Tu fai proposta il 5 aprile.
5 giorni di validità.

Al giorno 7 ma pure al giorno 10, basta entro la mezzanotte - così fermiamo il conto alla rovescia fatto col cronometro va bene..?? - al venditore viene consegnato l'assegno.

...Fiuu... 23.59 ecinquantoanovesecondideldieciaprile.


Consegnato l'assegno, al ricevente spetta il dovere di rilasciare una ricevuta, concordi..?

L'assegno gli viene consegnato " a breve mani" dal collega di turno.
Ovvio che sia così.

Su questa ricevuta, vi è la firma dell'agente, il timbro della società, la firma del venditore che potrebbe pure prendere il largo con l'assegno: è suo!

A conclusione della forma giuridica : il luogo e la data del ritiro.

10 aprile.

Proposta valida e accettata.

Approposito..??!!
Ma dov'è la proposta...?!

L'ho lasciata dimenticata nel cassetto.

Vogliamo fare gli splendidi...?

Si potrebbe pure aggiungere con "riferimento alla proposta del xxxxx"

Ma se avete preparato una forma giuridica corretta, anche se è questa scritta su un foglietto in A5 di block notes stropicciato, oppure sporco di sugo...
Il riferimento alla proposta e o ad ogni modo a cosa si stà in quel momento firmando, sarà ben citato sopra..

La proposta è valida.

Eccome!

La firma di accettazione, come pure i chitarristi e i tenori vari sotto la finestra del proponente, a suonare lui la comunicazione dell'avvenuta accettazione sulla proposta, possono pure restare assenti.

Non servono!

Si passa al compromesso.

Sempre ammesso che tu voglia rispettare i patti.

Esposto quanto sopra bene hanno fatto i venditori a restituire ( o restituirti..?) l'assegno.

Hanno con ciò dimostrato una eleganza di grande proporzione, ma sopratutto lungimiranza.

"Tagliando le gambe" immediatamente alla promessa di cessione.
Si sono saggiamente allontanati dalle pericolose insidie che si possono subire negoziando con un contraente che si potrebbe rilevare sgradito.

Fagli i miei complimenti la prossima volta che li vedi.

Escono a testa alta, diversamente dalla loro controparte, impegnata con il cronometro ad attendere la scadenza della proposta.

Ovvero ripigliati indietro l'assegno e non farti più vedere.
 
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