Te lo dico subito il perché:
1) il consulente non gli vende quello che ha cercando di rifilargli una "sola" basta che compri, perché non ha altro da offrire ma sceglierà solo la migliore soluzione per il suo cliente;
2) perché il cliente non paga una provvigione ma un servizio quindi con costi ben diversi;
3) perché il cliente non paga altro servizio oltre il suo consulente in quanto l'agenzia che ha l'immobile non avendo in questo caso trovato l'acquirente non può richiedergli un pagamento per mediazione che non ha fatto (l'agenzia prenderà la mediazione solo dal suo cliente e non da quello presentato dal consulente altrimenti scatta una denuncia);
4) chiariamo una volta per tutte che io non sono dentro a niente né tantomeno di brutto (visto che sono un agente immobiliare regolare, cosa peraltro facilmente verificabile) ma quelli come "te" che purtroppo sono tanti in Italia vedono l'agente immobiliare, o il consulente che sia, sempre e solo come quello che ti deve dare l'inc...ata e se ci troviamo oggi a nuotare in questo mare di ****a cercando di non annegare è anche grazie a quelli come te.
Lo ripeto NON SIAMO TUTTI UGUALI, come non lo sono i medici, gli avvocati, i fruttivendoli o i venditori di noccioline.
E' molto facile parlare (oltretutto nascosti dietro un nick, senza neanche il coraggio di confrontarsi a viso aperto) di un mestiere che non si conosce, del quale non si conoscono i problemi, senza sapere come un mediatore opera e cosa fa per un cliente.
Il pressapochismo e la convinzione di gran parte degli italiani di essere laureati in tuttologia sono tra i mali peggiori dell'Italia.
L'abusivismo deve essere provato non millantato e fior di amici avvocati mi continuano a ripetere che facendo i contratti nella giusta maniera, chiarendo ai clienti esattamente quali sono i servizi offerti e soprattutto COMPORTANDOSI CORRETTAMENTE non ci sono rischi.
Per chi vuole fare il furbo ci sono le leggi apposite ma non a tutti interessa fregare il proprio cliente o le altre agenzie.
Quando ti devi preoccupare di sbarcare il lunario (non sempre è possibile fare la valigia e fuggire alla ricerca di avventura nei mari del sud, bisogna stare con i piedi per terra) non hai tempo di pensare a come fregare gli altri, perdi già abbastanza tempo per difenderti tu dalle fregature che gli altri ti vogliono rifilare.
La consulenza risolve problemi immediati di spese per tutti (clienti compresi) perché se i clienti oggi chiedessero questi servizi risparmierebbero migliaia di euro di provvigioni, nella maggioranza dei casi avrebbero probabilmente un servizio migliore di quello fornito dalla normale agenzia, avrebbero la possibilità di concordare direttamente le condizioni di compravendita con i loro acquirenti/venditori (una delle contestazioni che sento più spesso rivolte alle agenzie sui blog, forum ecc. è "l'agente non lavorava per il mio interesse ma per quello dell'altro") ed alla fine sarebbero tutti più felici.
Lo chiedo ancora una volta: dove sta il problema?
1) il consulente non gli vende quello che ha cercando di rifilargli una "sola" basta che compri, perché non ha altro da offrire ma sceglierà solo la migliore soluzione per il suo cliente;
2) perché il cliente non paga una provvigione ma un servizio quindi con costi ben diversi;
3) perché il cliente non paga altro servizio oltre il suo consulente in quanto l'agenzia che ha l'immobile non avendo in questo caso trovato l'acquirente non può richiedergli un pagamento per mediazione che non ha fatto (l'agenzia prenderà la mediazione solo dal suo cliente e non da quello presentato dal consulente altrimenti scatta una denuncia);
4) chiariamo una volta per tutte che io non sono dentro a niente né tantomeno di brutto (visto che sono un agente immobiliare regolare, cosa peraltro facilmente verificabile) ma quelli come "te" che purtroppo sono tanti in Italia vedono l'agente immobiliare, o il consulente che sia, sempre e solo come quello che ti deve dare l'inc...ata e se ci troviamo oggi a nuotare in questo mare di ****a cercando di non annegare è anche grazie a quelli come te.
Lo ripeto NON SIAMO TUTTI UGUALI, come non lo sono i medici, gli avvocati, i fruttivendoli o i venditori di noccioline.
E' molto facile parlare (oltretutto nascosti dietro un nick, senza neanche il coraggio di confrontarsi a viso aperto) di un mestiere che non si conosce, del quale non si conoscono i problemi, senza sapere come un mediatore opera e cosa fa per un cliente.
Il pressapochismo e la convinzione di gran parte degli italiani di essere laureati in tuttologia sono tra i mali peggiori dell'Italia.
L'abusivismo deve essere provato non millantato e fior di amici avvocati mi continuano a ripetere che facendo i contratti nella giusta maniera, chiarendo ai clienti esattamente quali sono i servizi offerti e soprattutto COMPORTANDOSI CORRETTAMENTE non ci sono rischi.
Per chi vuole fare il furbo ci sono le leggi apposite ma non a tutti interessa fregare il proprio cliente o le altre agenzie.
Quando ti devi preoccupare di sbarcare il lunario (non sempre è possibile fare la valigia e fuggire alla ricerca di avventura nei mari del sud, bisogna stare con i piedi per terra) non hai tempo di pensare a come fregare gli altri, perdi già abbastanza tempo per difenderti tu dalle fregature che gli altri ti vogliono rifilare.
La consulenza risolve problemi immediati di spese per tutti (clienti compresi) perché se i clienti oggi chiedessero questi servizi risparmierebbero migliaia di euro di provvigioni, nella maggioranza dei casi avrebbero probabilmente un servizio migliore di quello fornito dalla normale agenzia, avrebbero la possibilità di concordare direttamente le condizioni di compravendita con i loro acquirenti/venditori (una delle contestazioni che sento più spesso rivolte alle agenzie sui blog, forum ecc. è "l'agente non lavorava per il mio interesse ma per quello dell'altro") ed alla fine sarebbero tutti più felici.
Lo chiedo ancora una volta: dove sta il problema?