pensoperme

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Beh, essere condannati Ok, ma mettere spontaneamente la testa sotto la ghigliottina mi sembra eccessivo :basito:

Questo è pur sempre un forum di agenti immobiliari, che vivono del proprio lavoro.

Quindi niente obiettività? Se un agente ha un incarico per 3 mesi, il venditore trova un acquirente DA SOLO, deve perderlo per l'inerzia e l'incapacità e i comodi dell'agenzia? Capisco che ci vuole un onestà intellettuale che solo un NON agente immobiliare (come me) può avere, ma cosa perderebbe il nostro agente se gli venisse COMUNQUE data al possibilità di finire il suo incarico e quindi magari portarlo a termine? Cosa gli toglierebbe? ;) MA apprezzo la sincerità nell'ammettere di non poter analizzare con la necessaria freddezza la tematica, però ricordatevelo quando discutiamo del punto di vista "esterno" ;) :^^:
 

pensoperme

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Privato Cittadino
E tu trovi onesto non ottenere un risultato, e pretendere un pagamento per quella inettitudine? Il tempo per portrlo a termine c'è, quindi, mi stai dicendo che l'accordo preso sarebbe che a prescindere dal tuo compiere o meno un incarico, se io che te lo do ne rispetto i termini ma mi tutelo da un enetuale tuo insuccesso, ti dovrei pagare? Ho ragione a consigliare di non fimrare esclusive per come le intendete, sempre di più ;)

L'onestà vera è di chi si rende conto di cosa chiede all'altro: se io fossi uno di voi ch esi fa dare un incarico, di sicuro non me la prenderei se il proprietario avesse trovato un acquirente da solo si volesse tutelare, facendo COMUNQUE fede al contratto sottoscritto con me lasciandomi il tempo di portarlo a termine. Quando dico che l'esclusiva è un contratto da parassiti, devo constatare di nuovo anche da queste ultime affermazioni, che ho completamente ragione.
 

Antonello

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Agente Immobiliare
mi stai dicendo che l'accordo preso sarebbe che a prescindere dal tuo compiere o meno un incarico, se io che te lo do ne rispetto i termini ma mi tutelo da un enetuale tuo insuccesso, ti dovrei pagare?

Senza forzature, ma semplicemente si stava accennando al fatto che l'agente aveva un incarico per 3 mesi ed il venditore ha trovato un acquirente durante i 3 mesi.
Trovo giusto anche io che il venditore si tuteli da un eventuale insuccesso dell'agente, a condizione che si rispettino i patti.
 

pensoperme

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Privato Cittadino
Ma infatti io gli ho consigliato di rispettarli, forse non avevi letto, se no non mi spiego la presa di posizione alla luce del tuo ultimo commento. Avrei consigliato alla nostra di fare il contratto, sospensivo, con termine alla fine dell'incarico dell'agenzia, con condizione che rende il contratto risolto nel momento in cui l'agenzia portasse un acquirente e il proprietario accettasse. Se l'agente porterà una proposta conforme all'incarico, questi non potrà rinunciare o dovrà pagare la penale (che avrebbe pagato comunque e quindi l'agente di nuovo non ci rimette NIENTE, anzi QUASI NIENTE e nel caso la penale è più che meritata) se invece l'agente non troverà un acquirente accettabile, i due vanno avanti, tranquillamente senza far torti a nessuno. Chiaro che invece pretendere che il proprietario NON firmi nulla del genere secondo me è molto vessatorio.
 

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