sai qual è il tuo problema enzo? che non riesci ad accettare che qualcuno sia più libero mentalmente di quanto non lo sia tu. Questa è una sindrome da egocentrismo acuto (chi mi critica sicuramente sta affermando qualcosa tirando in ballo me) che sfocia poi in un altra sindrome, quella della coda di paglia.
Non ti rendi conto oppure non te ne accorgi che dimostri tutta la tua vulnerabilità psicologica e professionale danneggiando anche la tua categoria.
Se scrive un ex collega dicendo che è felice di aver cambiato perchè siete destinati a sparire ed è un lavoro banderuola alla mercè di folli proprietari di case allora di sicuro è lui un fallito e si "sfoga".
Se scrive un acquirente dicendo la sacrosanta verità, e cioè che più della metà delle case in vendita sono pessime architettonicamente e sopravvalutate allora è di sicuro uno che gioca alla volpe e l'uva, quindi giù con le battute tipo "beh, te ne stai in affitto..." Come se non trasparisse in realtà la gran rabbia di trovarsi tra l'incudine di queste cicale spesso con i soldi e con il coltello dalla parte del manico e il martello dei proprietari a cui vorresti tanto dire in faccia che hanno un immobile che fa schifo, non c'è home staging che tenga.
Se scrive un professionista dicendo guardate che ci stiamo sbagliando, l'80% delle abitazioni non rientrano nè per location nè per tipologia in quella fetta di residenziale vip che ci comprano i russi o gli arabi, bisogna prendere atto che il mercato medio è fatto di persone quando va bene da duemila euro al mese che di solito la casa ce l'hanno già e se cercano non vogliono un tugurio a peso d'oro allora ecco che è arrivato il catastrofista jettatore con venature masochistiche...
sai cosa credo?che tu sia uno di quelli che subiscono gli eventi più di quanto credi. Il mercato è bloccato, inchiodato e tu anzichè dire era prevedibile e che bisogna invertire la rotta passi il tempo a fustigare e a considerare un caso isolato chiunque ti dica che è così,che la realtà è che i consumatori hanno un potere che neanche se l'immaginano e che forse se ne sono resi conto. Quindi finchè non cambieranno prezzi e tipologie andrà persino peggio, inutile sperare che vadano a sovraindebitarsi (anche volendo i mutui specie su boiate non vengono concessi), o a fare discorsi cretini sulla generazione perduta sapendo che non è così. Tu confondi l'avere una coscienza critica e guardare lontano con l'essere dei frustrati da chissà cosa poi, come dire a un capitano che veda uno scoglio che se invita a cambiare rotta è uno a cui manca l'autostima. Di solito quelli che si sfracellano con la realtà sono i molto convinti di avere capacità superiori agli altri. Gli Agenti Immobiliari per l'attitudine stessa che devono avere all'ottimismo rischiano di diventare una categoria di cadaveri a bordo fiume, una cosa che credimi sta già accadendo spaventosamente. Quindi suggerirei: prova a porti degli interrogativi "psicologici" perchè magari ci rientri anche tu
Impeccabile.........